Mantova, aiuti alle attività del centro. Assegnati 265mila euro
Il Comune distribuisce i fondi dei bandi “Mantova cresce” e “Le botteghe”. I finanziamenti premiano 43 imprese delle 56 che hanno fatto richiesta
Sandro Mortari
MANTOVA. Prima i bandi, poi le adesioni, quindi l’esame e, infine, i vincitori. È lunga, a volte, la strada che porta all’erogazione dei contributi promessi dal Comune alle aziende messe in difficoltà dalla crisi economica prima e dopo la pandemia.
Alla fine, però, si arriva alla meta. In questi giorni sono arrivati a maturazione due bandi su cui Via Roma puntava molto per rivitalizzare l’economia della città: il primo, «Mantova cresce» emesso nel novembre 2019 e riservato alle nuove imprese commerciali, artigiane e dei servizi o a quelle degli stessi settori che intendevano ampliarsi, tutte utilizzando spazi sfitti; il secondo, «Distretti urbani del commercio Le botteghe del centro» dell’agosto scorso, riservato al sostegno delle imprese del centro storico.
Il Comune ha diffuso la graduatoria delle aziende che beneficeranno dei contributi per un totale di 170mila (l’intero ammontare stanziato) per quanto riguarda il distretto del commercio e di 95.759 euro (su 150mila) per quello di «Mantova cresce».
Per quanto riguarda il distretto urbano del commercio, avevano presentato progetti per 433mila euro e richieste di aiuti per 211mila euro 41 aziende; di queste 34 sono state ammesse al contributo (per l’erogazione mancano ancora le ultime verifiche).
Ecco l’elenco: la Cucina 6mila euro, Sartoria di via Orefici Brandonisio 6mila euro, Tre laghi (ristorante) 6mila euro, Negri Nedo (enoteca) 6mila euro, Tosoni (gioielleria) 2.930 euro, Porta Pradella osteria 5.760, Mincio viaggi 6mila euro, Ma.Ga. (bar) 6mila euro, Irish (bar-pub) 6mila euro, profumerie Lara 4.760 euro, Maragni Nicola (macelleria) 4.880, Erboristeria l’ortica 2.820, Bar Sossi 2.830, Gelateria Chez vous 2.030, Chez vous (bar) 2.680, I furnari (acconciature) 6mila, Osteria al gallo 3.090, Maison etoile (acconciature) 4.080, Doppio volto (alimentari) 2.330, Pappa reale (gelateria) 6mila, Cuore di mamma (abbigliamento bambini) 6mila, Cambio gelato 6mila, Panificio Freddi 6mila, Suzzara casa (agenzia immobiliare 4mila, Guastalla Virginia (tatuaggi e piercing) 6mila, 49 srl (ristorante) 6mila; Sorelle KK (bar) 6mila; Cento rampini (ristorante) 4.950; Erbe srl (gelateria) 6mila; Verona group (panificio) 6mila; Leonardo srl (ristorante) 6mila; Antoniazzi (bar pasticceria) 6mila; Osteria della Fragoletta 6mila; Scicolone Grazio (ristorante) 2.840 euro.
Mantova cresce aveva una dotazione di 200mila euro, di cui 150mila messi dal Comune e 50mila dalla Camera di commercio. Al bando avevano partecipato quindici imprese ma solo nove riceveranno il finanziamento (un’altra è ancora sub judice). Per ora sono stati assegnati contributi per 95.759 euro.
Ecco i destinatari con l’importo (che all’erogazione verrà decurtato del 4% come ritenuta d’acconto). Lucia Picicco parrucchieri 14.862 euro, Trampos (fabbricazione e vendita oggetti di gioielleria) 3.530; Suzzara casa (agenzia immobiliare) 6.510; Scaini Ingrid (commercio calzature e accessori) 15mila; We2 (commercio abbigliamento e accessori) 9.650; Boom srl (marketing e servizi pubblicitari) 15mila; Angel stone (commercio di articoli funerari e cimiteriali) 3.600; Crosta (produzione pizze) 14.080; Pezzali Vanessa (estetista) 13.500 euro.
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