Prende forma il progetto “Cittadella dello sport”, molti piani per il futuro
Il consigliere delegato Bignotti ipotizza un campo da calcetto e il rifacimento della pista di atletica dello stadio Lusetti: «Cercheremo fondi pubblici»
Luca Cremonesi
CASTIGLIONE DELLE STIVIERE. Prende sempre più corpo il progetto della Cittadella dello sport grazie anche alle due nuove strutture che si sono aggiunte al già ben fornito centro sportivo di località San Pietro. In questi mesi, infatti, è stato ultimato e inaugurato il nuovo campo da calcio in sintetico, mentre la settimana scorsa sono partiti i lavori per nuovo campo da basket.
«Tuttavia - come spiega il consigliere comunale delegato allo sport Alberto Bignotti - alle strutture si aggiunge anche e soprattutto la collaborazione con le associazioni sportive del paese. Un connubio che ci vede impegnati nel creare uno spazio di aggregazione sociale sportiva che, non nascondo il mio ideale, vorremmo diventasse ancor più di quanto accade ora un punto di ritrovo per tutte le persone che praticano sport e che vogliono seguire le varie squadre. Se penso a strutture come il nuovo campo da basket e lo skate-park subito guardo anche alla possibilità di tornei notturni, di competizioni e attività che possiamo ospitare. Abbiamo anche i nuovi spogliatoi che possono essere utilizzati per gli atleti, abbiamo i parcheggi e abbiamo già strutture ricettive (servizi bar) in zona. Insomma, la cittadella dello sport sta prendendo sempre più forma, a vantaggio delle discipline sportive già presenti e di altre che potrebbero con successo insediarsi».
E continua: «L’attuale offerta sportiva prevede il nuoto, nel polo natatorio gestito dalla Ssd Nuoto Club Castiglione; il tennis con i campi gestiti dalla Tennis Clinic di Mutti & Bartolucci; il tamburello gestito dalla associazione Asd Tamburello; il calcio con l'Fc Castiglione, e lo Stadio Lusetti, all'interno del quale utilizzano spazi anche le associazioni Asd Ronin Dojo Ju Jitsu di arti marziali, l'associazione Atletica Montichiari e l'associazione Ginnastica e corpo libero. Senza dimenticare lo skate park, il campo di allenamento della Mtb Byke, e il basket, che al chiuso, opera nella palestra delle scuole San Pietro dove opera la Ssd Arl Basket Aquile».
Sul futuro Bignotti ricorda che «possiamo pensare al campo da calcetto dato che in molti praticano questo sport e, al momento, non abbiamo un campo comunale. Quelli privati scarseggiano e molti si spostano fuori paese. Inoltre, come amministrazione siamo consapevoli che sarebbe importante rifare il fondo della pista di atletica dello stadio Lusetti, magari per ospitare anche dei meeting importanti. Sappiamo bene che i costi di tale opera sono molto alti, nell'ordine delle centinaia di migliaia di euro, ma siamo alla ricerca di fondi pubblici che possano contribuire a questo progetto. Esistono molte associazioni di atletica leggera che sarebbero interessate a questa proposta».
In conclusione «non vediamo l'ora di vedere di nuovo sui campi, a pieno ritmo, gli atleti di tutte queste nostre realtà, e altre che si allenano in altri spazi e in palestre del nostro paese, come il Rugby Calvisano nel Centro Sportivo Rodella e l'Ad Pallavolo nella palestra a Belvedere, che stanno soffrendo per l'emergenza sanitaria in corso. La speranza è di ritrovarsi tutti insieme, finita l'emergenza sanitaria, a divertirci anche grazie alle strutture della nostra Cittadella dello Sport».
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