Mantova, non solo rifiuti e frigoriferi: i vigili rimuovono a Lunetta anche dieci auto abbandonate
Dopo la rimozione dei cumuli di rifiuti abbandonati ai margini di strade e piazze e il rafforzamento dei controlli che la settimana scorsa ha visto finire nei guadi un residente filmato mentre con l’aiuto di un amico scaricava un frigorifero vicino a un’eco-piazzola, è scattata anche l’operazione auto abbandonate

MANTOVA. Auto come rifiuti o discariche. Non solo mobili, elettrodomestici e spazzatura, anche le automobili vengono abbandonate dove capita: sono una decina quelle rimosse nei giorni scorsi a Lunetta dalla polizia locale. Si tratta di un ulteriore intervento del piano anti-incivili messo in atto dal Comune nel quartiere. Dopo la rimozione dei cumuli di rifiuti abbandonati ai margini di strade e piazze e il rafforzamento dei controlli che la settimana scorsa ha visto finire nei guadi un residente filmato mentre con l’aiuto di un amico scaricava un frigorifero vicino a un’eco-piazzola, è scattata anche l’operazione auto abbandonate.
La segnalazione ai vigili di quartiere è arrivata da alcuni cittadini e consiglieri comunali. Di qui un sopralluogo alla presenza degli assessori alla polizia locale, Iacopo Rebecchi, e all’ambiente, Andrea Murari e, grazie al monitoraggio dei vigili di quartiere, il comando di viale Fiume ha censito tutti i veicoli abbandonati. Dopo una complessa procedura, sono quindi scattate le prime rimozioni. Una sorta di bonifica visto che le auto in questione, circa una decina e quasi tutte con targa straniera, erano ormai diventate veri e propri rifiuti. Addirittura alcune di queste venivano utilizzate come mini discariche. E non è finita: mentre è al lavoro per rintracciare i proprietari, la polizia locale sta svolgendo accertamenti anche su altri veicoli lasciati posteggiati su aree private da troppo tempo «per i quali – fanno sapere dal Comune – si procederà nello stesso modo qualora venissero catalogati come rifiuti». In ogni caso per i proprietari di auto abbandonate è prevista una multa salata: fino a cinquemila euro, più le spese di rimozione e demolizione.
«Era da tempo che i cittadini ci rappresentavano queste situazioni e grazie all’impegno dei vigili di quartiere è stato possibile giungere ad una conclusione del problema in modo soddisfacente - ha spiegato Rebecchi - L’impegno dell’amministrazione sull’argomento rifiuti è costante e non tollereremo che alcuni incivili deturpino i quartieri della città».
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