In evidenza
Sezioni
Magazine
Annunci
Quotidiani GNN
Comuni

Rimesse a nuovo le foto dei partigiani dopo i vandalismi «Eroi della libertà»

Cerimonia con sindaco, Anpi e consiglio dei ragazzi Zilocchi: «Ribadita l’importanza dei valori civici»

Vittorio Negrelli
1 minuto di lettura

PEGOGNAGA. Con una significativa cerimonia sabato 6 marzo sono stati riposizionati all’interno della Torretta – monumento alla Resistenza di Pegognaga, i panelli fatti ristampare dal locale circolo Anpi e collocati al posto di quelli vandalizzati l’autunno scorso nel contesto dell’increscioso episodio di deturpamento dei volti dei partigiani pegognaghesi.

All’evento hanno partecipato il sindaco Matteo Zilocchi, il presidente e il vicepresidente dell’Anpi Elia Scanavini e Noemi Moretti, i capigruppo di maggioranza e minoranza Stefano Schivi e Fulvio Renusi, alcuni assessori e consiglieri comunali, i rappresentanti del consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze Sofia Ferretti e Ebevit Singh, Elisa Bergamini per la scuola media ed Elena Ganzerla per la elementare.

Il ritorno al doveroso decoro e rispetto per quello che rappresenta il luogo e la storia della Torretta, è stata l’occasione istituzionale per riflettere sull’importanza della memoria e per ribadire la rilevanza di valori come il senso civico e il rispetto per il bene pubblico. Il sindaco Zilocchi ha affermato che l’iniziativa di ridare dignità al monumento è stata fortemente voluta dal consiglio comunale ed è significativa la presenza del sindaco e vice sindaco del consiglio comunale dei ragazzi, mentre l’atto vandalico dello sfregio al ricordo del movimento resistenziale deve indurre a promuovere percorsi educativi di sensibilizzazione della memoria. «I diritti fondamentali simboleggiati dalla Torretta – hanno detto i ragazzi – sono e saranno la nostra guida per continuare a difendere i principi della democrazia. La commemorazione di oggi è importante perché ricorre la Giornata dei Giusti dell’umanità, giusti nell’anima e nelle azioni coloro che hanno combattuto per difendere la libertà».

Il presidente dell’Anpi, Elia Scanavini, rivolgendosi ai ragazzi ha ricordato la recente visita a scuola dedicata alla descrizione del luogo e al significato del monumento alla resistenza per la storia della nostra comunità. «È importante ripartire insieme a voi ragazzi – ha ribadito Scanavini – alla scuola che vi aiuta nella crescita e nel rispetto della cosa pubblica. Rispetto è la parola che deve diventare il nostro impegno e che insieme propongo di prenderci, ognuno nel luogo in cui vive e lavora: nella scuola, nell’affrontare i problemi del nostro territorio, nel quartiere in cui viviamo, sul luogo di lavoro. Lavoriamo per sensibilizzare sul rispetto per il nostro ambiente e i luoghi pubblici, per le istituzioni e per ciò che rappresentano e infine rispetto per la memoria e per la storia rappresentato da questo luogo». Le note di “Fratelli d’Italia” hanno concluso la breve cerimonia. 



© RIPRODUZIONE RISERVATA


 

I commenti dei lettori