Prof e vaccini: «A decidere è l’algoritmo»
Iniziata la campagna di somministrazione per i docenti. Il racconto di un precario di storia e filosofia dell’istituto Falcone

ASOLA. Madre e figlio, entrambi insegnanti, iscritti sul portale della Regione Lombardia a un minuto di distanza: 63 anni lei, 43 lui. Ieri per primo è stato vaccinato il figlio: i misteri dell’algoritmo. «È quello che mi hanno risposto, quando ho chiesto perché prima io che sono più giovane, rispetto a mia madre» racconta l’insegnante precario di storia e filosofia al Falcone di Asola. Sono cominciate ieri le operazioni di vaccinazione del personale scolastico. Il polo vaccinale di Asola è stato realizzato nella struttura accanto alla biblioteca.
Dieci, dodici persone ogni 45 minuti, ieri mattina è stata vaccinata almeno una cinquantina di insegnanti, tutti delle scuole di Asola. E prima di loro, i carabinieri del comando locale.
All'accoglienza c'è il personale sanitario che misura la temperatura e fornisce il modulo da compilare per la procedura di anamnesi. Oltre ai dati anagrafici, il modulo fornisce tutte le indicazioni sul vaccino da somministrare (AstraZeneca) e avverte che il richiamo averrà a distanza di 4-12 settimane. Sempre nel modulo viene richiesto di indicare eventuali patologie, malattie in corso, allergie, farmaci usati e se si è eseguito un tampone di recente. A quel punto, si attende di essere chiamati dal medico e dal personale addetto alla compilazione della scheda online che attesta la somministrazione del vaccino.
L'operazione può richiedere alcuni minuti. Al termine di questa fase ci si può accomodare nella zona di somministrazione, due punti, divisi da paraventi. Il personale sanitario, dopo aver chiesto un'ultima volta le eventuali allergie di cui si soffre, fa liberare il braccio sinistro e somministra il vaccino con un piccola iniezione. Il tutto dura pochi secondi con un leggero fastidio mentre il liquido penetra nel braccio. Non resta che attendere, nella sala che si trova oltre la zona di vaccinazione, per venti o trenta minuti, onde evitare problemi legati alla somministrazione. Poi la procedura è terminata. Per la cronaca, Angela Polimeno, insegnante di matematica e fisica al liceo scientifico di Castiglione delle Stiviere, è stata la prima docente a ricevere la dose del vaccino anti-Covid negli ambulatori del Poma.—
© RIPRODUZIONE RISERVATA
I commenti dei lettori