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Mantova, luci spente al castello per non disturbare il letargo dei pipistrelli in via d'estinzione

Il Ducale ha accolto la segnalazione del gruppo speleologico. Da quasi un mese una parte della facciata di notte è al buio

Sandro Mortari
1 minuto di lettura

MANTOVA. Luci spente al castello di San Giorgio da quasi un mese. Lo si nota non appena scendono le prime ombre della sera e in tanti, in città, si sono chiesti il perché. La risposta arriva direttamente dalla dirigenza di Palazzo Ducale che sulla pagina Facebook del museo ha scritto un post in cui svela il mistero. Non è per risparmiare energia, come è stato con lo spegnimento avvenuto il 26 marzo scorso in occasione dell’iniziativa a livello nazionale “M’illumino di meno”, ma per una causa più nobile.

«Le luci del fossato del castello – si legge – sono spente da circa un mese per tutelare la conservazione della numerosissima colonia di pipistrelli miniotteri che popola le volte dei sotterranei del castello in questo periodo dell’anno». Si tratta di un specie in via di estinzione che va tutelata, aggiungono dalla Reggia, tanto che è stato accolto il suggerimento del gruppo degli speleologi mantovani dopo un sopralluogo. Sono stati loro stessi a segnalarne la presenza durante una spedizione di speleologia urbana, dedicata all’esplorazione di cavità artificiali della città.

La luce intensa dei fari, infatti, disturba quei mammiferi che in questo periodo si stanno risvegliando nei sotterranei, appena sopra il fossato, dopo il letargo invernale. In primavera, poi, comincia per le femmine la gravidanza e in estate hanno luogo i parti e l’allevamento dei piccoli. Va tenuto conto che solitamente questi pipistrelli si riuniscono in colonie molto numerose e quella del castello sembra sia formata da tantissimi esemplari.



Rispettare, dunque, i pipistrelli è il minimo che si potesse fare; anche perché si tratta di una specie utile all’uomo perché si nutre di zanzare e di altri insetti. Inoltre i miniotteri, di dimensioni medio-grandi tra i 50 e i 62 centimetri, sono tutelati da una direttiva comunitaria. Quando verranno riaccese le luci del castello non è ancora certo. Di sicuro rimarranno spente ancora per un po’, per consentire ai pipistrelli di svegliarsi e riprodursi in santa pace, lontano da chi li ritiene, sbagliando, animali malefici.

Palazzo Ducale fa presente che rimarranno spente anche le luci del Cortile della Cavallerizza dove sono in programma importanti lavori di restauro sul fronte lago che partiranno a breve. Per tutta la loro durata, infatti, non si illuminerà l’intera zona.

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