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Già 67mila euro di penale per i ritardi del PalaFarina: «Investiamoli nello sport»

La proposta arriva dai gruppi consiliari del centrosinistra. Presenteranno una mozione e chiedono quale sia l’avanzamento dei lavori

Riccardo Negri
1 minuto di lettura

VIADANA. Palasport Farina: «Gli introiti derivanti dalle penali per il ritardo fine lavori vengano investiti nello sport». La richiesta è dei gruppi consiliari di centrosinistra (Uniti per Viadana, ioCambio e Viadana Democratica), che hanno presentato una mozione sul tema affinché tale proposta venga messa ai voti in consiglio comunale. «Nel corso del consiglio del 29 gennaio scorso – ricorda Stefano Bini (portavoce Pd) – l’assessore ai lavori pubblici Ivan Gualerzi ha dichiarato che, con la ditta appaltatrice, si era concordata una ulteriore proroga del termine lavori sino al 31 marzo. Dal giorno successivo, il Comune avrebbe applicato alla ditta penali da 2.232 euro al dì». Dopo un mese, le penali maturate a favore dell’ente locale sono di circa 67mila euro. E non è detto che la cifra non sia destinata a crescere ulteriormente: «Ci chiediamo infatti – nota Bini, a nome dei gruppi consiliari – quale sia lo stato di avanzamento del cantiere, in quanto ci giungono numerose segnalazioni secondo le quali, da ormai diversi giorni, non si vede nessuno al lavoro, con conseguenti ulteriori gravi ritardi nella chiusura di un’opera ormai troppo a lungo attesa dalla cittadinanza».

A soffrire in modo particolare i disagi conseguenti alla chiusura dell’impianto di via Vanoni (il cui tetto era crollato nel febbraio 2015 sotto il peso di una grande nevicata) è stato ovviamente il mondo sportivo locale, con diverse società costrette a trasferire allenamenti e partite, e a sobbarcarsi perdite di tempo e pesanti oneri aggiuntivi. «La nostra proposta – spiegano pertanto i gruppi di opposizione – è che, una volta quantificato l’importo delle penali, il 50 per cento sia destinato alle società sportive viadanesi a titolo di contributo straordinario, mentre il restante 50 per cento venga vincolato a investimenti, manutenzioni e miglioramenti energetici delle strutture sportive esistenti».



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