Sorpresi in auto ad Asola con gli arnesi da scasso: denunciati
I tre hanno un lungo elenco di precedenti per furti e rapine. In tre giorni i carabinieri hanno controllato 254 mezzi e identificato 312 persone

ASOLA. Li hanno sorpresi a bordo di un’utilitaria, mentre si aggiravano per una strada chiusa, dove solitamente accedono solo i residenti. Così ad Asola, nella zona residenziale dei fiumi, dove nella rete dei carabinieri sono finiti tre pluripregiudicati, con un lungo elenco di precedenti per furti e rapine.
A conferma delle loro intenzioni poco limpide, a bordo dell’auto, a portata di mano del conducente, sono stati trovati un binocolo di precisione, una torcia mimetica ed un rotolo di nastro antistrappo.
Nel baule, invece, era nascosto un flessibile a batteria con numerosi dischi per il taglio del ferro (e una batteria di ricambio). Non solo: il conducente era pure sprovvisto della patente, perché gli era stata revocata da diverso tempo per le numerose infrazioni commesse.
Provenienti dalle province di Venezia e Ferrara, i tre sono stati portati in caserma e denunciati a piede libero per il reato di possesso ingiustificato di chiavi e grimaldelli (in concorso). Il guidatore senza patente ha rimediato pure una multa da 3mila euro. Per tutti e tre è stato sollecitato al questore un foglio di via dal comune di Asola.
L’episodio è maturato nell’ambito di un servizio straordinario di controllo del territorio dell’Alto Mantovano, disposto dal comandante della Compagnia dei carabinieri di Castiglione delle Stiviere, Manuel Sacchetto, dal 12 al 14 maggio. Proprio con l’obiettivo di scoraggiare furti e rapine.
Durante il servizio, effettuato con l’impiego di 60 militari, i carabinieri hanno controllato 254 mezzi e identificato 312 persone. Sette le contravvenzioni al Codice della strada (per 5.800 euro) elevate, quattro le violazioni alle norme anti-Covid contestate (per 2.800).
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