MANTOVA. Per dire no ai licenziamenti «che si stanno abbattendo su centinaia e centinaia di lavoratori», perché «potrebbe toccare a tutti da un momento all’altro visto che aziende come Giannetti e Gkn non erano in crisi», perché «da tempo chiediamo una riforma degli ammortizzatori sociali e politiche attive degne di questo nome», perché «il problema della sicurezza c’è e gli infortuni gravi sono in continuo aumento», perché «il governo deve impedire alle multinazionali e ai fondi di investimento di andarsene lasciandosi dietro solo cenere».
Oltre 20mila tute blu si fermano il 30 luglio

Stop nelle aziende metalmeccaniche mantovane. I sindacati: «La partita sui licenziamenti ci riguarda tutti»