A processo il rapinatore della farmacia di Soave tradito dal nastro adesivo

PORTO MANTOVANO: È accusato di aver rapinato nel marzo del 2019 la farmacia Teresiana di Soave di Porto Mantovano. Spartaco Basaglia, 49 anni, residente in paese, è comparso davanti al giudice per le indagini preliminari Serra Cassano che ha accolto la richiesta di rito abbreviato presentata dal difensore Luigi Medola. L’udienza è stata quindi rinviata al 2 marzo prossimo, giorno nel quale sarà anche emessa la sentenza. Attualmente Basaglia si trova in carcere a Verona, per un’analoga rapina commessa ad Erbé. Identico il modus operandi.
Nel marzo del 2019 il 49enne era arrivato davanti alla farmacia, in sella alla moto condotta dal complice. Con il volto coperto dal casco era entrato trovandosi di fronte due farmaciste. Le aveva minacciate con un cutter, ed aveva preso dalla cassa 400 euro. Raggiunto il complice in moto era fuggito verso Mantova. Avevano coperto la targa con un telo di plastica fissato con il nastro adesivo, ma a causa della velocità si s’era staccato. Perché, all’altezza di Cittadella, le telecamere del sistema di videosorveglianza avevano ripreso la moto che corrispondeva alla descrizione delle farmaciste, con i due uomini a bordo e con la targa visibile. Qualche giorno dopo la squadra Mobile lo aveva smascherato.
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