VICOMOSCANO. «Smantellamenti, appalti e chiusure progressivi: adesso basta». A contestare determinate scelte dell’Azienda socio-sanitaria di Cremona sono i sindacati funzione pubblica Cgil, Cisl e Uil, oltre alla sigla di categoria NursingUp e alle rappresentanze sindacali unitarie.
Le rappresentanze dei lavoratori hanno indetto un presidio di mobilitazione: appuntamento sabato 30 ottobre dalle 10 alle 12 davanti all’ingresso principale dell’ospedale Maggiore di Cremona. A partecipare alla manifestazione sono invitati naturalmente anche gli operatori del presidio ospedaliero Oglio-Po di Vicomoscano, oltre che tutti i cittadini.
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