MANTOVA. Cresce il disagio per chi deve sottoporsi a tamponi nelle farmacie. L’aumento del numero dei casi positivi, ed esponenzialmente anche dei contatti diretti, sta mettendo sotto pressione personale e strutture, impegnati in questi giorni a mille per far fronte al balzo delle richieste.
In particolare, sono i più giovani che affollano le farmacie perché, se c’è un caso di positività in una classe, tutti gli alunni devono sottoporsi a tampone per poter rientrare a scuola.