SABBIONETA. Promuovere la cultura dell’inclusione sociale dei disabili e difendere i loro diritti. È questo l’obiettivo perseguito da Simone Bernardi, residente a Villa Pasquali, che sui social preferisce definirsi “Simone riflesso”.
Simone era un tatuatore e uno sportivo di buon livello: un incidente lo ha colpito a fondo, ma non lo ha affondato, anzi. Di recente ha rilasciato un’intervista a una emittente televisiva, nel corso della quale ha spiegato che «utilizzo i social per raccontare la mia vita cambiata dall’incidente e per parlare dei progetti che sto portando avanti in questo momento.