MANTOVA. «Questo contratto è importante perché è dentro la transizione energetica, è il contratto della transizione» che non significa solo transizione industriale, ma anche economica e sociale «e che va accompagnata con investimenti delle aziende per gestire la questione occupazionale ed evitare il rischio di un bagno di sangue». William Schirru, funzionario della Filctem Cgil nazionale, è appena uscito dall’ultima delle assemblee con i lavoratori mantovani del comparto Energia e Petrolio dove ha presentato a nome delle tre federazioni sindacali unitarie Filctem, Femca Cisl e Uiltec Uil l’ipotesi di piattaforma sindacale per il rinnovo del contratto nazionale scaduto il 31 dicembre scorso, varata nelle scorse settimane dall’assemblea dei delegati.
Piattaforma per la transizione: a Mantova sì dai lavoratori Ies e Enipower

Le assemblee per il rinnovo del contratto energia-petrolio atteso da 300 addetti. Schirru (Filctem nazionale): «Passaggio che sarà anche sociale e va governato »