CASTEL D’ARIO. Furto aggravato ai danni della Tea per un danno complessivo di quaranta euro. Il processo nei confronti di un 66enne, iniziato nel 2020, si è concluso con la sua assoluzione, per non aver commesso il fatto, dopo due anni e mezzo e dieci udienze.
La domanda che si impone non può che essere una: quanto è venuto costare alla collettività questo processo?
Il pubblico ministero ha invece chiesto una condanna a sei mesi di reclusione e trecento euro di multa.