MANTOVA. Economia etica, consumo critico, decrescita, sobrietà. Di smentire chi alzava le spalle – bollando l’impegno di pochi come una ribellione ingenua o, peggio, una moda passeggera – si è incaricata la storia con i suoi rovesci recenti.
E i (quasi) trent’anni del gruppo d’acquisto solidale Manto stanno a testimoniare che non si tratta di moda, né di un imperativo da fanatici, ma di uno stile di vita allineato alle esigenze del pianeta e della società.