MANTOVA. Al di là dell’inaugurazione della prima Casa di comunità nel Mantovano e del taglio del nastro a nuove apparecchiature ospedaliere, la notizia del giorno è l’arrivo della Neurochirurgia al Carlo Poma, reparto di alta specialità rimasto per anni solo nei sogni di molti direttori generali che si sono avvicendati alla guida della sanità mantovana. Ma non è tutto: entro la fine di quest’anno sarà concluso il progetto di fattibilità del blocco E, di fatto l’atteso completamento del nuovo ospedale Poma.
Parola