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Assale e tocca una studentessa sull’autobus: 34enne arrestato per violenza sessuale

A denunciare ai carabinieri i due episodi è stata la stessa ragazza innescando la procedura del “codice rosso” e l’appostamento alle fermate

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Responsabile di violenza sessuale aggravata e continuata: così – «in ipotesi accusatoria» – un trentaquattrenne senza fissa dimora, arrestato dai carabinieri di Mantova e Roncoferraro, in coda a una tempestiva indagine coordinata dalla Procura.

Indagine innescata dalla denuncia di una giovane studentessa, che riferiva di essere stata palpeggiata sull’autobus di linea in due occasioni: è così scattata la procedura del “codice rosso”, seguita da «prolungati servizi di osservazione e controllo nei pressi delle fermate degli autobus della stessa linea su cui sarebbero avvenuti i due episodi» come riferisce un comunicato diffuso dai carabinieri. 

Rintracciato, «sulla scorta dei gravi indizi di colpevolezza nel frattempo raccolti e del pericolo di fuga dell’uomo», l’uomo veniva quindi sottoposto a «fermo di indiziato di delitto».

Dopo le formalità di rito, il 34enne veniva trasferito nel carcere di via Poma a disposizione dell’autorità giudiziaria. La Procura ha quindi chiesto alla giudice per le indagini preliminari la convalida del fermo e l’applicazione della custodia cautelare in carcere. Il 16 novembre il giudice non ha convalidato il fermo, ritenendo non fondato il pericolo di fuga, ma ha disposto la custodia cautelare in carcere.

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