In evidenza
Sezioni
Magazine
Annunci
Quotidiani GNN
Comuni

Verso il Natale tra luci e risparmio: a Castel Goffredo luminarie dei cittadini per abbellire il centro storico

Casaloldo posticipa l’accensione rispetto al passato. A Castel Goffredo solo un albero in piazza e nelle vie ci pensano i privati

Luca Cremonesi
1 minuto di lettura

Luminarie sì o luminarie no, questo è il problema, perché ormai il Natale si avvicina e la decisione, presa ad inizio novembre da tutti i sindaci di non accendere le luminarie nei paesi per dare un segnale, pesa sempre di più. Molti cittadini non sono contenti; allo stesso tempo in tanti comuni ci sono vie illuminate dai commercianti oppure, nelle frazioni, ci sono letteralmente chiesette illuminate a giorno. Insomma, il fronte della fermezza non regge e il primo comune che, sui social ufficiali, fa sapere di tentare una via di mezzo, è Casaloldo.

«In questi giorni verrà acceso un grande albero in piazza Matteotti, la piazza della chiesa, il cuore del nostro paese. In questi tempi difficili, a causa del rincaro dei costi dell'energia, che ha fortemente inciso anche sul bilancio comunale, si era inizialmente pensato di non accendere alcuna luce. Ma poi abbiamo anche riflettuto sul fatto che le nostre tradizioni sono belle e vanno rispettate. La nostra cultura è parte di noi ed è importante; il desiderio di un segnale di speranza, di comunità e di vita, è qualcosa che esprime la nostra umanità. Abbiamo allora scelto di dare voce a questi sentimenti e siamo riusciti ad unire il desiderio di festeggiare il Natale con la necessaria e giusta volontà di contenere i costi. Come ogni famiglia di Casaloldo cerca di fare economia, ma non rinuncia ad un segno natalizio, così anche il Comune è come una grande famiglia» si legge nel post.

A Castel Goffredo, invece, niente luminarie accese in piazza Mazzini e nelle vie limitrofe, come accadde gli altri anni, ma solo un albero in centro mentre, nella centrale via Don Aldo Moratti, dei privati hanno illuminato una parte della strada. Il Comune «ringrazia per la generosa collaborazione all'albero in piazza Toninelli, Nazzareno Giardini, Autotrasporti Cavazzini, la famiglia castellana che ha donato l’albero, i dipendenti comunali per l’installazione e l’addobbo, l’Avis e Simone Rodella per le luci». Nella frazione Poiano, poi, la piccola chiesetta è illuminata con giochi di luce, come ormai da tradizione.

I commenti dei lettori