La ginecologa è cleptomane? In vista altre denunce di furto
La dottoressa di Mantova, denunciata da una paziente incinta per furto, potrebbe aver messo le mani nella borsa di altre clienti durante le visite in ambulatorio
Giancarlo Oliani
La ginecologa di Mantova, denunciata da una paziente incinta per furto, potrebbe aver messo le mani nella borsa di altre clienti durante le visite in ambulatorio. Malata di cleptomania? È possibile. La dottoressa è benestante e così la famiglia d’origine, quindi non avrebbe avuto alcun bisogno di sottrarre denaro dalla borsetta di una paziente, se non per un disturbo psicologico, una patologia incontrollabile, la cleptomania appunto. La squadra mobile, che ha ricevuto la denuncia, potrebbe aver ricevuto altre segnalazioni.
Secondo la denuncia della paziente, che ha ventisei anni ed è in stato interessante, la dottoressa si sarebbe impadronita di oltre seicento euro in contanti, prelevati in più occasioni dalla sua borsetta mentre era in bagno per prepararsi all’ecografia. La paziente avrebbe fornito alla questura anche una prova: un video girato con il cellulare in cui si vede la ginecologa frugare nella borsa e prelevare cinquanta euro. Nel mirino della polizia anche delle presunte violazioni fiscali: la paziente – questo secondo la sua versione – sarebbe stata invitata a pagare in contanti per avere uno sconto di trenta euro sulla parcella, 120 euro al posto di 150.
I commenti dei lettori