I cagnolini sequestrati portati al sicuro al rifugio di Calvatone
Appello della struttura: “Abbiamo bisogno di aiuto.Stiamo sostenendo noi tutte le spese per l’accudimento”
R.C.
Li hanno accolti con tutta la generosità e l’amore del mondo, ma ora hanno bisogno di aiuto per sostenere le spese che questo impegno comporta. I volontari dell’associazione la Cuccia e il nido di Calvatone che gestiscono il rifugio hanno ospitato i 98 cagnetti che lo scorso 13 dicembre i carabinieri della Forestale di Mantova e l’Ats Val Padana hanno sequestrato in una casa a Piubega, dove erano detenuti in condizioni sanitarie critiche.
«Il giorno stesso, senza preavviso, ci è stato chiesto di ospitarli - spiega Fioretta Poli, presidente dell’associazione - e nel giro di poche ore abbiamo dovuto organizzarci, e non è stato semplice sia per il numero dei cuccioli sia per le condizioni in cui si trovavano. Ci siamo attivati insieme ai veterinari della Clinica Vittoria».
Per alcuni cani è stato necessario il ricovero, mentre gli altri sono stati suddivisi in box, e curati secondo l’età e lo stato di salute.
Il Comune di Piubega, spiega la presidente, dovrebbe sostenere le spese principali «ma le risorse arriveranno soltanto nei prossimi mesi, «finora abbiamo pagato tutto noi ma le spese sono ingenti e abbiamo bisogno di aiuto». Servono mangime secco e umido per cani di piccola taglia, cuccioli e adulti, detersivi per lavatrice e per il lavaggio delle attrezzature, disinfettanti e detergenti per la pulizia dei box e degli ambienti di servizio, coperte in panno o pile e lenzuola in flanella.
Chi vuole aiutare può fare un bonifico al seguente Iban: IT55E0623057440000056972882 con la causale: offerta per i cani sequestrati.
Che attendono nuove famiglie pronte ad accoglierli e ad amarli. Intanto nella zona si sono già fatte avanti diverse persone sia per adottare i cagnetti che per dare un sostegno. La compagnia dei Burattini Teatro del Mago di Mantova si è offerta per fare uno spettacolo gratis a offerta libera il cui ricavato sarà per i cani di Piubega.
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