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Mantova, resta in mano ad Aster la gestione del ponte mobile di Porto Catena

1 minuto di lettura

Resta in mano ad Aster per un altro anno la gestione del ponte mobile di porto Catena. Il rinnovo per il 2023 dell’affidamento dell’infrastruttura all’Agenzia servizi per il territorio del Comune è stato formalizzato con una determina del settore Lavori pubblici dell’amministrazione. Il costo per il Comune è di 36.600 euro, peraltro già inserito nel piano industriale di Aster.

Costruito nel 2019 e inaugurato nel gennaio 2020, il ponte mobile con annesso il percorso ciclopedonale è di proprietà dell’amministrazione di via Roma che ha subito incaricato il proprio braccio operativo, Aster, di assumerne la gestione ordinaria.

La determina pubblicata sull’albo pretorio online, ricorda cosa comporta l’incarico di «gestione ordinaria». Il ponte «necessita oltre ad una manutenzione ordinaria del piano di calpestio e dei parapetti, anche di una gestione dell’impianto che regola i movimenti, per garantirne la costante efficienza in caso si renda necessaria l’apertura. Deve essere sottoposto a una gestione complessa e multidisciplinare sia per gli aspetti impiantistici e funzionali (per i quali si rende necessario operare attraverso attenti e costanti monitoraggi specialistici), sia per garantire una reperibilità per l’apertura in emergenza, in caso di guasto accidentale». Oltre gestire i parcheggi, Aster amministra le case comunali.

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