Monitorare le assenze e prevenire le emergenze sanitarie: tre scuole sentinella nel Mantovano
Si tratta dell’istituto superiore Francesco Gonzaga di Castiglione delle Stiviere, e dei comprensivi di Suzzara (Il Milione) e Volta Mantovana

Sono tre le scuole sentinella mantovane previste dal modello regionale di sorveglianza in ambito scolastico per l’identificazione precoce delle emergenze sanitarie, Covid compreso. Per il monitoraggio delle assenze, l’indicatore principale, l’Ats Val Padana ha individuato l’istituto statale di istruzione superiore Francesco Gonzaga di Castiglione delle Stiviere, l’istituto comprensivo Il Milione di Suzzara e l’istituto comprensivo di Volta Mantovana.
La Regione Lombardia, attraverso il “Piano strategico–operativo di preparazione e risposta a una pandemia influenzale” ha richiesto alle scuole uno sforzo organizzativo per adottare uno strumento «in grado di intercettare precocemente, anche in futuro, nuove emergenze sanitarie epidemiche e pandemiche».
Grazie alla collaborazione degli Uffici scolastici territoriali di Mantova e Cremona, l’Ats Val Padana ha predisposto un sistema di allerta che prevede l’analisi dell’andamento delle assenze degli alunni attraverso l’identificazione di scuole sentinella, istituti selezionati per sorvegliare le assenze degli alunni.
Grazie alla disponibilità dei dirigenti scolastici degli istituti sentinella, le assenze degli alunni appartenenti alle elementari, medie e superiori identificate – che rappresentano il 5% degli alunni dai sei ai diciannove anni del territorio – saranno monitorate per l’intero anno scolastico attraverso l’utilizzo del Portale Scuole, piattaforma informatica regionale già in uso.
I plessi selezionati dovranno provvedere alla registrazione delle assenze sul portale due volte la settimana; a tutti gli altri istituti è richiesto invece l’inserimento, sulla stessa piattaforma regionale, del numero totale degli iscritti e delle classi entro la fine di febbraio e all’inizio di ogni anno scolastico.
«Il contributo della scuola, attraverso la stretta collaborazione con gli Uffici scolastici territoriali, i dirigenti e il personale scolastico, appare ancora una volta centrale» sottolinea Salvatore Mannino, direttore generale dell’Ats Val Padana.
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