Riecco Brambilla, niente sconti al suo Mantova: «Punti pesanti in palio, ci servono per i playoff»
Il regista dei fasti della B da avversario con la Juventus Next Gen: «Obiettivi diversi ma lo stesso bisogno di vittoria»
Alberto Sogliani
Dici Massimo Brambilla e la mente degli sportivi biancorossi immediatamente ritorna a quei primi due anni di serie B targati Fabrizio Lori (dal 2005 al 2007) quando il Mantova fece innamorare una città ed una provincia intera sfiorando la A nella maledetta notte di Torino. Brambilla, oggi allenatore della Juventus Next Gen, era il regista della squadra di Mimmo Di Carlo e collezionò 64 presenze in due stagioni che lui stesso definisce indimenticabili: «Ho giocato in altre piazze anche più importanti - commenta Brambilla - ma quel clima di entusiasmo trascinante che si percepiva allo stadio ed in città era veramente qualcosa di unico e speciale. Una squadra reduce da due promozioni che arrivò ad un passo dalla terza, un gruppo fantastico con molti dei quali sono rimasto in contatto, una società perfetta in un ambiente magico. Certamente tornare al Martelli da avversario dopo tanti anni sarà un pizzico emozionante».
Anche se purtroppo il clima della sfida sarà molto diverso da quello che si respirava nella “Bombonera” ai suoi tempi: «Non posso parlare della situazione attuale del Mantova perché non la conosco - sottolinea Brambilla - , se non per il fatto che ho visto che è sempre rimasta in una difficile posizione di classifica. Ho sempre seguito anche in passato le sue sorti e l’unica cosa che mi sento di dire è che mi dispiace vederlo nei bassifondi».
I ricordi però finiscono qui, dato che il presente dice che Brambilla, al primo anno nella Juventus Next Gen dopo un quinquennio nella Primavera dell’Atalanta (dove “svezzò” il biancorosso Ceresoli), non farà sconti e cercherà punti importanti in chiave playoff: «Noi ad oggi siamo fuori di una lunghezza dalle fasi finali - prosegue - mentre il Mantova sta lottando per obiettivi opposti ma altrettanto fondamentali. Sia noi che loro dunque vorremmo vincere e prevedo una partita tosta ed aperta a qualsiasi risultato. Restano poche partite ed in palio ci sono punti pesantissimi per entrambe le squadre». Che si presenteranno all’incontro prive di alcuni elementi della propria rosa: «Credo che noi saremo gli stessi delle ultime partite - precisa Brambilla - e ci mancano alcuni giocatori, qualcuno anche convocato nelle nazionali. Naturalmente faremo il possibile per farci trovare pronti per vincere e rientrare in zona playoff». Brambilla chiude senza sbilanciarsi in pronostici su quello che potrà essere il destino del Mantova in questo finale di stagione: «Scusatemi ma ho già i miei problemi da risolvere - conclude il tecnico della Juventus Next Gen - e credo che nelle ultime cinque partite ci sia ancora spazio per ogni squadra e che ogni verdetto arriverà soltanto alla fine. Ci sono tanti punti a disposizione sia per quanto riguarda la promozione, i playoff o la retrocessione. Può ancora succedere di tutto, bisogna solo dare il massimo partita per partita».
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