Mantova,«Sono tuo figlio, sto male e ho bisogno di soldi per le cure»: ma l’anziano riattacca
E’ la telefonata che ha ricevuto il 26 marzo un anziano che vive da solo in città

«Sono io papà, mi hanno portato in ospedale, sto male, e ho bisogno di soldi per le cure». È la telefonata che ha ricevuto il 26 marzo un anziano che vive da solo in città. Una voce in mezzo ad altri rumori, che avrebbe potuto facilmente essere scambiata per quella del figlio. Ma l’anziano, lucidissimo a dispetto degli 85 anni sulle spalle, non ci è cascato e dopo una breve riflessione, ha mandato a quel paese l’aspirante truffatore e ha riattaccato. Non si è limitato a questo: con grande spirito civico, ha chiamato i carabinieri per denunciare l’accaduto. Non tanto per scrupolo, quanto per raccontargli l’accaduto, ha telefonato anche al figlio che ovviamente era in perfetto stato di salute. I carabinieri ripetono l’invito, rivolto soprattutto agli anziani, vittime predilette dei truffatori, a non cedere alla sorpresa e alla preoccupazione, e di verificare sempre le richieste di denaro e a maggior ragione di gioielli, uno degli sport preferiti dei malintenzionati.
I commenti dei lettori