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Il compenso non basta, lite tra titolare e operaio

Intervengono i carabinieri: il dipendente chiede il ricovero in ospedale

Aggiornato 1 minuto di lettura

Finisce in lite, con spintoni e, pare, anche qualche ceffone e pugno, una disputa tra datore di lavoro e dipendente in merito al compenso del lavoro svolto.Questa almeno sembra essere la miccia che ha fatto scattare l’animata discussione tra i due, il 29 marzo, in via Marconi, alla periferia di Villimpenta. Il dipendente ha ritenuto di essere stato pagato con un cifra inferiore a quella che si attendeva in base al contratto.

Il punto di vista del datore di lavoro è opposto e tra i due sono volate parole grosse in un crescendo di rabbia sfociata nell’aggressione di uno nei confronti dell’altro (saranno i carabinieri a dover stabilire chi). Sul posto è intervenuta anche un ambulanza inviata dal 118. La scazzottata non ha prodotto gravi conseguenze, ma il dipendente ha chiesto di venir trasportato all’ospedale

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