Ci sono i fondi per il rondò all’incrocio di Stradella

La rotatoria all’incrocio di Stradella tra la statale 10, la provinciale 71 Castelbelforte–Cadè e la via comunale Ghisiolo si farà. La conferma è arrivata il 19 aprile dall’incontro tra il vicepresidente della Provincia Massimiliano Gazzani, accompagnato dal dirigente Lavori pubblici e Trasporti Antonio Covino, il sindaco di San Giorgio Bigarello Beniamino Morselli e il capo unità territoriale per la Lombardia di Anas Nicola Prisco. I tecnici della Provincia si occuperanno del progetto compresa la conferenza di servizi con l’acquisizione dei pareri necessari e le spese relative. Il Comune elaborerà gli strumenti di pianificazione per la conformità urbanistica; Anas si farà carico dei costi di realizzazione dell’opera, stimati in circa 1,2 milioni. Tutti hanno manifestato massima disponibilità a rendere il più veloce possibile l’iter per riqualificare un incrocio che negli ultimi anni è stato teatro di diversi incidenti. L’idea di realizzare una rotatoria all’intersezione delle tre strade è di alcuni anni fa e la Provincia ha già uno studio di fattibilità.

Comprensibile la soddisfazione degli amministratori mantovani a partire da Morselli: «È dal 2017 che puntiamo alla risoluzione di questo nodo critico della viabilità comunale e adesso sembra essere vicina la svolta. Più volte abbiamo cercato finanziamenti e ora che la statale 10 è tornata ad Anas abbiamo ritenuto fosse il momento di insistere per arrivare a concretizzare l’opera». «Quando Morselli mi ha chiesto di interessarmi al problema conclude Gazzani - ho subito contattato l’ingegner Prisco di Anas che ha mostrato subito grande attenzione verso la nostra richiesta. È un tratto di viabilità ad alta percorrenza dove la velocità di innesto è piuttosto elevata, per cui la pericolosità è del tutto evidente».