Il cibo tra arte e cultura, col ministro Lollobrigida venerdì apre a Mantova il Food&Science Festival
Settima edizione per l’evento organizzato da Confagricoltura in città. Ci saranno scienziati, imprenditori ma anche attori e youtuber

Il cibo tra scienza, arte, cinematografia e, perché no, anche umorismo. Si apre domani mattina in città l’intensa tre giorni del Food&Science Festival, evento di divulgazione scientifica promosso da Confagricoltura Mantova, ideato da Frame-divagazioni scientifiche e organizzato da Mantova agricola. Parola chiave di questa edizione, la settima, è confine, «inteso non come muro e separazione, ma come linea di demarcazione dove avvengono contaminazioni e scambi». E dove è importante sapere quali limiti mantenere in nome della sostenibilità ambientale e quali superare per progredire e aprire nuovi orizzonti. Nell’alimentazione, nell’economia e più in generale nella vita sociale e culturale di una comunità.
Mantova ospiterà da venerdì fino a domenica non solo uomini e donne di scienza, ma anche imprenditori, attori, giornalisti specializzati e influencer con laurea in chimica. Già dalle prime ore di domani si terranno appuntamenti a ciclo continuo in piazza Leon Batista Alberti, alla Loggia del Grano, alla sala delle Capriate, in piazza Erbe e in piazza Concordia. Al teatro Bibiena ci sarà un incontro del Forum delle economie dal titolo Agrifood experience. La cerimonia ufficiale di inaugurazione è alle 17 al teatro del Bibiena con l’intervento del ministro dell’agricoltura e della sovranità alimentare Francesco Lollobrigida. Segnaliamo poi, alle 14.30 a Palazzo della Ragione, il confronto: Open Science - Salute del suolo, cambiamento climatico e produttività.
Qui il programma completo sul sito dell’evento
Come si vede, l’intera città, come avvenuto nelle precedenti edizioni, ospiterà eventi del Festival. E, va precisato, che spesso i temi vengono proposti in formule accattivanti: serie, ma non troppo accademiche, per favorire la partecipazione di tutti e non solo dagli addetti ai lavori. Basta pensare ai due appuntamenti mattutini del Festival (ore 9.30): la rassegna stampa a base di scienza e sbrisolona dei giornalisti scientifici Marco Ferrari e Roberta Villa, che il sabato e la domenica commenteranno le principali notizie scientifiche con il pubblico di via Goito, e le interviste della Scienza sul divano dello YouTuber Ruggero Rollini, che ospiterà i relatori del Festival sul suo comodo sofà in piazza Mantegna. Altro appuntamento interessante, sabato mattina alle 10 al Bibiena. quello con i dodici giovani rappresentanti (EU Bioeconomy Youth Ambassadors) di Germania, Danimarca, Irlanda, Malta, Portogallo, Italia, Estonia, Lituania, Belgio, Austria, Ungheria e Ucraina che dovranno competere per aggiudicarsi il voto della platea e vincere l’Eurofestival della bioeconomia, condotto da Stefano Bertacchi, ambasciatore per la bioeconomia alla Commissione Europea, e dall’attore comico Francesco Giorda.

Cambio di atmosfera per lo spettacolo serale al Bibiena, momento di unione tra scienza e performance teatrale. Questa volta, a stupire il pubblico del Festival sarà la vena creativa di Dario Vergassola in Storie vere di un mondo immaginario, che inscena la vita di un mondo alla rovescia. Molti gli appuntamenti fuori porta sono anche quelli realizzati domenica dal Parco del Mincio, che propone due attività all’aria aperta alla scoperta di fauna e flora: Bioblitz Lombardia, avrà luogo nella riserva naturale Vallazza e una iniziativa al Parco Bertone, regno delle cicogne. Il programma è vastissimo: oltre novanta appuntamenti tra incontri, conferenze, laboratori, mostre e spettacoli in sedici location. Tutti gli appuntamenti sono pubblicati sul sito foodsciencefestival.it.

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