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Torna in Italia per visitare i familiari, arrestato a Viadana perché accusato di rapina

I carabinieri hanno rintracciato e arrestato un venticinquenne ritenuto responsabile di una rapina avvenuta lo scorso novembre. Il giovane era fuggito dall’Italia, ma al suo rientro ha trovato i militari viadanesi

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I Carabinieri della Stazione di Viadana hanno rintracciato ed arrestato, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Brescia su richiesta della Procura della Repubblica di Mantova, un 25enne del luogo, ritenuto responsabile, in ipotesi accusatoria, di rapina aggravata.

I fatti contestati risalgono ad una sera del novembre scorso, quando il giovane a Viadana aggrediva in strada un uomo del posto, asportandogli con violenza il portafoglio e relativo denaro contante, per poi darsi alla fuga e far perdere le proprie tracce.

Le successive indagini, svolte dai militari della Stazione Carabinieri di Viadana, permettevano di raccogliere elementi di colpevolezza a carico dell’indagato.

Nel frattempo il giovane, temendo l’emissione a suo carico di provvedimenti giudiziari, si era allontanato da Viadana, rifugiandosi probabilmente anche all’estero. Nella giornata di ieri, al termine di una costante attività di ricerca, il giovane veniva rintracciato proprio a Viadana, ove era tornato da poche ore per incontrare i propri familiari.

L’arrestato, su disposizione del Pubblico Ministero della Procura della Repubblica virgiliana, veniva condotto dai militari presso il carcere di via Poma.

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