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Plastic Free è tornata: una tonnellata di rifiuti tolta da strada del Forte a Mantova

Finita la pausa estiva, una ventina di volontari in azione. «Abbiamo trovato spazzatura abbandonata da decenni»

Aggiornato alle 1 minuto di lettura

Dopo la pausa per le meritate vacanze, i volontari di Plastic free sono tornati in attività per una nuova raccolta di rifiuti nelle zone critiche della città. Domenica 17 settembre l’obiettivo delle venti persone scese in campo sotto la guida di Claudio, Lara e Guglielmo, referenti cittadini dell’associazione, e con la collaborazione dell’associazione Amici di Attila di Bagnolo San Vito, era quello di ripulire strada del Forte che dalla statale Legnaghese alle porte di Mantova, all’altezza del cimitero ebraico, si allunga fino al forte di Fossamana e oltre.

I volontari, per lo più giovani, alcuni dei quali arrivati da Parma e da Legnago, al mattino hanno percorso in lungo e in largo l’area dietro il cimitero e raccolto quasi una tonnellata di spazzatura. Si trattava, in particolare, di rifiuti di plastica e scarti edili, molti dei quali abbandonati da decenni. «Ne abbiamo trovati alcuni con le date di scadenza di fine anni 80.

Li abbiamo conservarti perché li invieremo a un gruppo di ragazzi di Ostuni, in provincia di Brindisi, che ha istituito un museo virtuale di rifiuti storici denominato progetto Archeoplastica». Tra i rifiuti raccolti anche la targa di un’auto che i volontari consegneranno oggi alla polizia locale.

Quella di ieri (domenica 17 settembre) è stata la prima raccolta del dopo estate a Mantova, ma il gruppo ne aveva già fatta una a Borgo Virgilio. Il loro calendario è fitto di impegni visto che nei prossimi fine settimana saranno impegnati a Sabbioneta, San Giorgio Bigarello, Curtatone e Marmirolo.

Soddisfatti, a fine giornata, i volontari di Plastic free: «Un’altra zona storicamente degradata della città ha ripreso nuova vita» hanno detto mentre si allontanavano in direzione di un bar per festeggiare, con un brindisi, l’allegra giornata trascorsa.

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