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il caso

Blanco e i fiori distrutti sul palco di Sanremo, le scuse del cantante su Instagram: “Ti voglio bene Ariston”

Il cantautore che aveva contattato telefonicamente Amadeus, fotografa una lettera-canzone intitolata "Ariston", che pubblica sul suo profilo ufficiale

1 minuto di lettura

La poesia postata da Blanco su Instagram

 

Sanremo – "Chiedo scusa alla città dei fiori". Ha scelto Instagram Blanco per fare ammenda dopo il risvolto burrascoso della sua esibizione sul palco del Festival di Sanremo. Ieri sera, ha distrutto l'allestimento floreale a seguito di un momento di rabbia. Il suo gesto ha scatenato questa mattina una pioggia di reazioni. Poi sono arrivate le scuse del cantante. A Blanco era stato assegnato un ricevitore sbagliato. Per questo non gli arrivava il suono in cuffia.

Il cantautore, che stamattina aveva contattato telefonicamente Amadeus, ha fotografato una lettera-canzone intitolata "Ariston", che ha pubblicato sul suo profilo ufficiale. L'ha scritta alle 4.30 della scorsa notte, subito dopo l'accaduto.

"Cadono fiori, Ariston. Si spezzano fiori, Ariston. Ti ho messo in lacrime come la mia mamma, Ariston", si legge all'inizio dello scritto. Nel passaggio più forte, Blanco aggiunge: "Mi hai visto fragile come un bimbo. E qui, proprio qui, dove mi hai insegnato a correre, sono caduto. Mi sono rotto la faccia e piango, Ariston". E sul finale, si legge ancora: "Ma poi… rido, rido, rido, rido, rido, rido, rido e grido perché non sono perfetto come mi dicevi. Ma finalmente sono me stesso". E conclude: "Ti voglio bene Ariston con tutta la mia follia".

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