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Viadana, ecco Steyn: «Rispetto, disciplina e professionalità»

Il discorso del tecnico al gruppo che si è radunato. Anche quest’anno McKinley è stato il migliore nei test

di Leonardo Bottani
1 minuto di lettura

VIADANA. «Rispetto, disciplina e professionalità». Firmato, Casper Steyn. Il nuovo allenatore del Viadana si è presentato alla squadra rimarcando questi tre punti fondamentali prima di seguire le corse d’esordio dei suoi nuovi ragazzi sul campo dello stadio Zaffanella sotto una rinfrescante pioggia.

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È stato il vice presidente Mario Savi, compagno di squadra del tecnico sudafricano ai tempi dello scudetto, ad accogliere i gialloneri: «Benvenuti - ha esordito -. Buon lavoro per una grande stagione in una società che fa della passione e delle motivazioni due leve fondamentali, unite al lavoro e all’impegno. Ma l’aspetto più importante sono le motivazioni: la squadra è stata costruita confidando delle grandi motivazioni di ognuno di voi. Preoccupatevi di dare il 100% puntando insieme allo stesso obiettivo. Il risultato è secondario». Poi è stata la volta di Steyn: «Chiedo rispetto l’uno con l’altro e nei confronti dei tecnici che vanno ascoltati e ai quali vi dovete rivolgere per qualsiasi cosa. Fondamentale è poi la disciplina infine la professionalità: questo è il vostro lavoro, siamo professionisti dentro e fuori dal campo».

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Steyn poi ha parlato dell’obiettivo di costruire, insieme, un gruppo unito e solidale: «Si gioca in 15 ma siamo in 38. E la squadra è una catena: se un solo elemento della catena non lavora allora la catena si spezza».  Da qui a fine agosto si caricherà con lavoro aerobico, raggiungendo il culmine al camp a Molina di Ledro (1-5 settembre). Quindi si passerà al lavoro anaerobico alla ricerca della brillantezza. Infine le citazioni di merito per i test: «Quanto a forza il migliore è stato la nuova seconda linea Caila mentre nel mix aerobico e forza si è distinto come un anno fa McKinley. Ma anche Moreschi e Du Plessis, reduci da gravi infortuni, stanno lavorando duro».

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