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Mancata reperibilità: Anna Remondini squalificata un anno

La sentenza del Tribunale antidoping del Coni ferma la campionessa casteldariese. «Ho commesso degli errori ma tornerò più carica di prima»

di Leonardo Bottani
1 minuto di lettura

MANTOVA. «Ho commesso degli errori quanto alla mancata reperibilità e l’ho ammesso subito, tanto che mi hanno dimezzato la squalifica. Anche se è assurdo che gente che ha effettivamente preso sostanze proibite abbia avuto condanne simili».

Anna Remondini, pluricampionessa casteldariese del pattinaggio, è stata squalificata per un anno dal Tribunale nazionale antidoping del Coni a decorrere dall’1 ottobre 2015 e con scadenza 30 settembre 2016. La prima data si riferisce al giorno della terza violazione delle Norme sportive antidoping (Nsa) che fa scattare automaticamente il deferimento. «Per due volte ho generato in ritardo il calendario Coni dei controlli - spiega la tesserata del Forlì Roller - e poi il primo ottobre scorso ho mancato un controllo: avevo indicato che sarei stata a Rimini e invece quel giorno ero a Forlì. Ovviamente ho cercato di difendermi in tutti i modi, esponendo in audizione alla Procura del Coni i miei errori in buona fede ma la condanna è partita, le norme sono quelle. Ma hanno capito la mia situazione tanto che, invece dei due anni previsti, mi hanno dimezzato la condanna, cercando pure di aiutarmi con la retroattività per non farmi perdere del tutto la stagione. Ma i Mondiali quest’anno sono in calendario già a fine settembre».

Ironia della sorte, per una volta Anna non avrebbe dovuto fare ore e ore di aereo, visto che la massima rassegna iridata si terrà a Novara. Ma la squalifica sarebbe dovuta durare molto meno visto che ai Mondiali vanno i migliori classificati dei Campionati italiani che quest’anno si terranno in luglio. E così la medaglia d’argento iridata 2015 nel Solo Dance in Colombia (ultimo alloro di una carriera ricca di successi anche internazionali) dovrà saltare l’intera stagione.

Ma la 25enne mantovana non perde la sua tipica grinta, il suo carattere che, in tanti anni di sacrifici, l’ha portata così in alto sui pattini a rotelle: «C’è gente che si chiede se, dopo questa squalifica, tornerò a gareggiare. Volevo rassicurarli che tornerò più carica di prima per la prossima stagione». In Solo dance o Coppie danza, con un altro fuoriclasse come Daniel Moradin, sarà comunque di certo protagonista.

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