MANTOVA. Finisce con due giornate d'anticipo l'avventura di coach Davide Lamma sulla panchina degli Stings. La comunicazione della fine del rapporto con il giovane allenatore è arrivata questa mattina (martedì 3 aprile) durante una conferenza stampa. Lascia la delega al settore tecnico, in virtù di questi sviluppi anche la vice presidente Silvia Bellelli. Si conclude così nel peggiore dei modi una stagione che era iniziata con ben altri auspici e risultati.

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Una stagione che aveva visto gli Stings scegliere la via del ringiovanimento sia in campo sia in panchina. Non sono arrivati i risultati sperati e tanto meno il prosieguo di quel cammino di crescita che si era intravisto nella prima parte di campionato, la marcia indietro anche sul roster è costata cara alla squadra e al tecnico. Nessuno degli innesti ha garantito quel cambio di marcia sperato. Resta così un naufragio oltreché in classifica anche dell'interessantissimo e promettente sentiero su cui gli Stings avevano provato ad incamminarsi in estate ma per cui sarebbe servita probabilmente più pazienza nei momenti caldi dell'annata.

[[(gele.Finegil.StandardArticle2014v1) Dinamica, a Imola è una resa completa]]

"Oggi abbiamo revocato l’incarico di Davide Lamma quale capo allenatore, decisione che la Società ha preso in considerazione della perdurante crisi di risultati e soprattutto della desolante prestazione di Imola, dove senza mai veramente lottare abbiamo perso l’ultima occasione per recuperare i playoffs - le parole di Prandi -. È una decisione dolorosa, anche perché le responsabilità di questa situazione non sono solo sue, ma coinvolgono i giocatori, soprattutto quelli con maggiore carisma e con stipendio più elevato, ed in ultima analisi anche la Società, che ha avallato le scelte del capo allenatore sul roster e sui movimenti di mercato. E’ una decisione che è stata quindi molto difficile, ma che abbiamo preso per il dovere che abbiamo verso i Soci e gli sponsor per provare ad evitare un ulteriore declino della stagione".

La decisione del club ha spinto la vicepresidente Silvia Bellelli a rinunciare alla delega sull’area tecnica.

"Paga quindi in primis un professionista che è stato esemplare dal punto di vista dell’impegno e della intensità del lavoro, ma parallelamente abbiamo ritenuto necessario prendere misure disciplinari verso i giocatori - continua il presidente Prandi - per dare un segnale di grande ammonimento a chi in questo ultimo periodo si è allontanato dai comportamenti e dallo spirito di gruppo che riteniamo fondamentali per un team che compete a questo livello".

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Il numero uno del sodalizio biancorosso conclude così: "Sono decisioni drastiche, forse tardive in prossimità della fine del campionato, ma non possiamo permettere che anche solo tre partite siano affrontate con la stessa pessima attitudine vista ad Imola, per la immagine della nostra Società e per il rispetto del nostro pubblico".

La squadra è stata affidata al vice allenatore Alberto Seravalli, affiancato da Matteo Cassinerio.