MANTOVA. Dopo mesi di calcoli, di sorpassi e di controsorpassi è finalmente arrivato il momento di mettere nero su bianco i verdetti di una delle stagioni di Promozione più imprevedibili che vede quasi tutte le mantovane ancora in corsa per un obiettivo, dal primo posto che vale l’Eccellenza tutto in mano al San Lazzaro alla complicata rincorsa alla salvezza diretta dello Sporting Club.

Il campo principale della giornata non può che essere il Tre Stelle di Desenzano dove il San Lazzaro si gioca l’Eccellenza contro il Montichiari, uno scontro diretto che può regalare una certezza ai biancazzurri solo in caso di vittoria, visto che a quota 51 sarebbe irraggiungibile per tutte le rivali conquistando una storica promozione diretta in Eccellenza. In tutti gli altri casi un occhio ai risultati delle rivali a quota 46 punti, con il Real Dor impegnato a Collebeato con il Bienno e il Valgobbiazanano ospite del Montorfano, entrambe però in vantaggio sul San Lazzaro nella classifica avulsa. Unico ma pesante neo in vista di una partita storica è la squalifica di tre turni inflitta a Beggi che priva i biancazzurri di uno dei difensori più forti del campionato e che fa passare in secondo piano lo stop a Cobelli fino a fine giugno visto che il mister avrà comunque modo di trasferire la sua solita carica ai ragazzi e di guidarli in campo.

La terza squadra a quota 46 è proprio il Castel d’Ario che è ospite di un cliente scomodo come l’Ome, travolto all’andata in una partita perfetta eccetto gli ultimi minuti, ma che in terra bresciana sarà tutto fuorché una passeggiata visto il terreno sintetico e la necessità di punti dell’Ome, invischiata in zona playout. Assenti lo squalificato Valenti e gli infortunati Terragin e Bettola, mister Goldoni ha comunque dalla sua il vantaggio nella classifica avulsa sia sul Real Dor che sul Valgobbia ma non sul San Lazzaro.

Per quanto riguarda la lotta per la salvezza al Casalromano basta un punto in casa contro la Vighenzi per evitare i playout. Più complicata la situazione dello Sporting Club che in casa contro il Desenzano ha l’obbligo di vincere e sperare che nessuna tra Bienno, Ome, Vighenzi e Calcinato ottenga punti oppure, in caso di pareggio, che le rivali perdano tutte. Sicuro assente per mister Novellini la quota Di Benedetto, squalificato. Ultima fatica senza pensieri per l’Asola che fa visita al già retrocesso Saiano con la certezza di essere già salvo.

Lorenzo Fracassi