Pompea, l’esordio speciale di Malavasi: «Che bel gruppo»
L’emozione a bordo campo del neoconsigliere: «Da dirigente si soffre troppo. Il successo dà l’autostima per andare a giocarcela a Udine»
Leonardo Piva MANTOVA. I circa 2.500 spettatori del PalaBam, i quattro giocatori in doppia cifra, la difesa nel pitturato di Cucci e Ghersetti, le urla liberatorie di Visconti, la doppia doppia di Vencato, soprattutto i primi due punti in classifica.
La partita contro Roseto ha mandato in archivio diverse istantanee. Al battesimo da consigliere, Gianfranco Malavasi ha vissuto tutto questo con un coinvolgimento ben diverso rispetto al passato: «È stata una vittoria sicuramente importante - afferma - è stato importante partire bene, anche in considerazione del fatto che era la prima partita per tante cose, a cominciare proprio dalla società. La vittoria è il giusto premio per il lavoro svolto finora: eravamo fiduciosi, la sensazione era che la squadra avesse lavorato bene durante la preparazione estiva, però poi sappiamo che bisogna far parlare il campo. È una iniezione di fiducia per la squadra e lo staff tecnico».
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E riguardo al suo "esordio”: «A partita in corso mi sono ritrovato a pensare “da dirigente si soffre troppo” (scherza, ndr), ovviamente ho sentito maggiore coinvolgimento, e ho visto la stessa cosa anche negli altri. Però a fronte di una sofferenza doppia c’è stata una felicità doppia al termine della sfida».
Malavasi loda il lavoro del collettivo:«Ho visto grande impegno - conclude - non ho visto dei singoli, ma ho visto una squadra. Vencato sopra tutti, ma anche Maspero e Visconti hanno messo grande grinta e mi sono piaciuti. Su Morse e Warren non voglio dare un giudizio, potevano fare meglio e ci aspettiamo tanto da loro ma abbiamo grande fiducia in questi due ragazzi. Quando una squadra vince vincono tutti, quindi tutti hanno fatto la loro parte. Una parte fondamentale, e ci tengo tantissimo a ringraziare tutti, è stata fatta dai tifosi: era importante vincere per questo bellissimo pubblico, numeroso, che ci ha dato fiducia. Non potevamo non vincere anche per loro. Adesso testa a Udine: è una squadra di fascia alta però partire da una vittoria dà quella autostima che ci consentirà di affrontare con lo spirito giusto la prossima, difficilissima partita».
I tifosi organizzati intanto stanno raccogliendo adesioni per la trasferta in pullman direzione Udine: per informazioni 393/8912729 e 340/3078619.
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