In evidenza
Sezioni
Magazine
Annunci
Quotidiani GNN
Comuni

Per il Mantova un altro testacoda, al Martelli c’è da battere l’Ambrosiana

Tre punti d’obbligo per andare a Como con un vantaggio. Morgia ritrova Scotto, out Manzo e Giacinti

Massimo Biribanti
1 minuto di lettura

MANTOVA. Il Mantova chiude al Martelli contro l’Ambrosiana penultima della classe l’intensa settimana che precede il big match di Como. Ai lariani, oggi impegnati in casa contro il Villa d’Almè, Morgia e la sua truppa cominceranno però a pensare soltanto al termine della gara odierna, che va vinta a tutti i costi per conservare il primato solitario e presentarsi al “Sinigaglia” con almeno due punti di vantaggio.

Dopo aver espugnato domenica scorsa Olginate e mercoledì Sanremo in Coppa Italia, i biancorossi vanno dunque a caccia dell’en plein. E dovranno fare i conti con un terreno molto pesante, viste le piogge che da giorni si abbattono sul prato del Martelli. Cosa che sulla carta agevolerà più gli ospiti a difendersi che Altinier e compagni a sviluppare la consueta manovra palla a terra.

Difficile, viste le previsioni meteo, è anche immaginare un pubblico delle grandi occasioni, nonostante il presidente Masiello e il ds Righi in settimana abbiano chiesto ai tifosi un sostegno particolare per questa sfida.

Di certo, dopo le difficoltà incontrate nelle ultime settimane contro Scanzorosciate e Olginatese, non dovrebbe esserci il rischio di sottovalutare gli avversari veronesi a causa della loro classifica.

Morgia nella circostanza deve fare a meno, oltre che del lungodegente Riccò, degli squalificati Manzo e Giacinti. De Santis sta recuperando dall’infortunio e ieri ha giocato con la Juniores per mettere minuti nelle gambe. Borghetto, ancora dolorante per la forte contusione al costato subita la settimana scorsa, potrebbe invece andare in panchina. Dove ci sarà anche il neoacquisto Galazzini, terzino classe 2000 prelevato dal Verona all’ultimo giorno di mercato.

Per quanto riguarda la formazione titolare, il mister sostituisce Manzo con Bertozzini e Giacinti con Cecchi. Ma la notizia più bella è il rientro in attacco di Scotto, che ha superato alla svelta il problema al ginocchio che l’aveva costretto a saltare la trasferta di Olginate. Il modulo di partenza dovrebbe essere il 4-3-3, anche se in settimana Morgia ha provato anche il 4-2-4, da utilizzare magari a gara in corso.

Sull’altro fronte, mister Chiecchi è privo degli squalificati Rivic e Speri, nonché del portiere di riserva Zanchetta. Diversi dubbi ci sono anche sull’undici titolare, perché alcuni atleti sono acciaccati e anche perché la gara di Coppa Italia giocata mercoledì a Matelica potrebbe indurre l’allenatore a cambiare qualcosa, dando spazio a elementi più freschi. In campo dall’inizio, comunque, dovrebbero esserci i due ex biancorossi Menini e Buxton.
 

I commenti dei lettori