GONZAGA. Non poteva certo mancare il pubblico delle grandi occasioni per un classico match fra società blasonate; in un derby così spettacolare è mancato solo il gol. Ma la gara ha offerto molto e il Suzzara, che sarà ovviamente la squadra da battere nel campionato, si è trovato di fronte ad un Gonzaga che senza avere timori riverenziali, sul piano del gioco, ha fatto un grosso passo in avanti rispetto alla gara persa la scorsa settimana contro il Porto.
La gara ha offerto molte emozioni agli spettatori presenti, il Suzzara ha cercato subito di imporre il proprio gioco ma ha trovato un Gonzaga pronto a ribattere colpo su colpo: maggior possesso palla del Suzzara, ma le occasioni migliori sono del Gonzaga, come al 10’ un gran tiro di Bellamine che mette i brividi a Zapparoli ma la palla esce al lato.
Al 19’ su azione di rimessa è ancora il Gonzaga a farsi pericoloso ma non succede nulla, come verso il 30’ quando da calci d’angolo si sono create mischie in area del Gonzaga. Prima del riposo ancora un paio di spunti, un tiro di Anoir Eddaoudi alto di poco e uno di Corradini da calcio piazzato con Modena che ci ha messo i pugni, salvando mil prezioso pareggio per la squadra di patron Giovanni Bellini.
Non cambia nulla nel secondo tempo: un bel tiro di Micheloni su calcio piazzato con Modena attento e una gran palla gol sui piedi di Touray da pochi passi con palla che finisce a lato.
Verso la mezz’ora del secondo tempo i ritmi del confronto sono un pò calati, ma non le emozioni; entrambe le squadre ci hanno provato a portare a casa l’intera posta, anche nei minuti di recupero si sono registrate due palle gol di cui una per parte. In conclusione un punto utile, a questo punto della stagione, in funzione delle prossime sfide per i biancazzurri e i bianconeri. —
Sergio Ballarini
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