MANTOVA. Colpa degli smartphone o dei videogiochi, dell’interesse per altri sport o della scoperta del gentil sesso? Qualsiasi sia la risposta il problema c’è: il calcio dai 13 ai 17 anni per i ragazzi di oggi non attrae più, almeno il 15% dei giocatori prende altre strade, a volte smette di fare sport. E la Lombardia, che una volta era la regione più prolifica in ambito giovanile arranca, incapace di invertire una situazione che caratterizza tutte le sue province.
Dai Giovanissimi (-5 rispetto al 2018), agli Allievi (-8) agli Juniores provinciali (-6) c’è un grosso calo nella nostra provincia, che ha spinto Milano a consentire la dilatazione dei tempi per le iscrizioni, con Mantova che è divenuta il caso limite e che da lunedì sera ha certificato un declino non più evidente solo nelle presenze dei Seniores ma anche in ambito giovanile.
Saccani ribadisce che giovedì 19 verranno pubblicati sul sito della delegazione provinciale i gironi dei campionati Allievi provinciali, Allievi provinciali fascia B, Giovanissimi provinciali, Giovanissimi provinciali fascia B: «Contiamo di cominciare il campionato domenica 29 settembre - conferma - mi rendo conto che tutte le altre province hanno già cominciato e che noi abbiamo atteso molto, però avevamo cercato di far fronte alla diminuzione delle iscrizioni anche aspettando oltre i tempi. Purtroppo ci sono state pochissime novità e una volta verificati tutti i dati a disposizione saremo pronti per annunciare giovedì la composizione dei gironi (1 di Allievi provinciali, 1 di fascia B, 2 di Giovanissimi provinciali e 2 di Giovanissimi fascia B, ndr). L’attività di base prenderà il via la settimana successiva, il 5-6 ottobre».
La vicepresidente regionale Paola Rasori è sulla lunghezza d’onda del delegato: «La fascia d’età degli Allievi - sottolinea - è quella che sta vivendo una stagione problematica, evidentemente a quell’età i ragazzi si sentono meno motivati che in passato oppure si dedicano ad altre discipline sportive. Il Comitato regionale Lombardia è determinato a mettere in pratica gli strumenti necessari a superare questa fase di difficoltà dalla quale si esce solamente restituendo interesse ai giovani per il calcio». —