In evidenza
Sezioni
Magazine
Annunci
Quotidiani GNN
Comuni

Il Borgo Virgilio pioniere del calcio dilettanti: «Ci si può già allenare rispettando le regole»

Prima seduta al campo di Cerese per la squadra di Buratto. «C’è stato il tempo per 15’ di partitella, poi la doccia a casa»

ALBERTO FORTUNATI
1 minuto di lettura

BORGO VIRGILIO. Presentazioni ce ne sono state diverse, fino ad ora, ma allenamenti nel calcio dilettantistico non se ne sono visti. I primi a scendere in campo, mercoledì 5 agosto, già vestiti per allenarsi sono stati i ragazzi del Borgo Virgilio, che si sono ritrovati al campo comunale di Cerese per la consegna del materiale in vista del raduno fissato per lunedì 17 agosto.

La squadra, che lo scorso anno era guidata da Stefano Negrini il quale ora è il tecnico del San Lazzaro di Promozione, è affidata per la parte tecnica, a Lorenzo Buratto, 50enne di Bonferraro (Verona) che è anche il responsabile tecnico dai Giovanissimi all’Attività di base, mentre Paolo Rossi, in passato alla guida di varie squadre di Seconda e Terza, è il ds e responsabile tecnico della Juniores nonchè direttore sportivo della formazione di Seconda categoria.

«È stata più che altro una sgambata - spiega Buratto - alla quale comunque hanno partecipato una ventina di ragazzi, fra i quali molti Juniores e i giocatori di Seconda tuttora liberi da impegni».

Buratto illustra le modalità del primo allenamento di una formazione mantovana in questa estate 2020: «Dopo esserci ritrovati al campo già pronti per la seduta, non essendo a disposizione gli spogliatoi - spiega il tecnico - abbiamo provveduto a sanificare i palloni, ogni atleta ha prodotto una certificazione di buona salute da lui firmata in caso di atleta maggiorenne o vistata dai genitori in caso di atleta minorenne; abbiamo svolto alcuni esercizi sul possesso della palla e a conclusione abbiamo giocato una partitella di circa 15’ a ranghi contrapposti, nella quale ciascun giocatore ha evitato qualsiasi forma di contatto».

E la doccia? «Nessuno ha potuto farla al campo, ciascuno aveva la sua bottiglietta dell’acqua con la quale si è dissetato senza scambiarla con altri e tutti alla fine sono ritornati alla loro abitazione o dove volevano recarsi per potersi lavare. La nostra è una squadra particolarmente giovane, dopo cinque mesi e mezzo di stop era chiaro che c’era grande volontà di giocare. Il prossimo allenamento lo svolgeremo la prossima settimana, poi dal 17 agosto in poi svolgeremo gli allenamenti con maggiore continuità, naturalmente nel rispetto del protocollo sanitario».

Non si può dire sia stato proprio un pomeriggio del tutto tranquillo, però i ragazzi del Borgo Virgilio hanno dimostrato che, comunque con una buona dose di impegno, si può effettuare un allenamento anche con le regole: «Non è semplicissimo - spiega Rossi - ma credo che ogni società attende le nuove disposizioni in materia. È evidente che occorre una dose di buona volontà».

I commenti dei lettori