Brunetti Castel Goffredo, all'appello manca ancora una cinese
Wang Chang teme la crescita del Covid in Italia e ha preferito rimandare la partenza. Ecco Maria Xiao: «Sono in una grande società»
Davide CasarottoCASTEL GOFFREDO. Ora come ora, anche alla luce del nuovo Dpcm, l’inizio della stagione del tennis tavolo è confermato: non trattandosi di sport di contatto e parlando di competizioni nazionali infatti l’A1 femminile, che vede coinvolte Brunetti Castel Goffredo e PaninoLab Bagnolese, partirà il 6 e 7 novembre.
Con il ricco antipasto della Supercoppa, che vedrà la stessa Brunetti affrontare venerdì al PalaMazzi (ore 18 a porte chiuse) la Teco Cortemaggiore. La situazione legata all’emergenza sanitaria sta avendo comunque delle conseguenze sulle società, con tutte le difficoltà connesse al far arrivare in Italia le atlete straniere. La stessa Brunetti dovrà rinunciare a schierare la sua punta di diamante, la cinese Wang Chang. La pongista ha infatti comunicato alla società la decisione personale di non venire in Italia: troppi i timori per la situazione dei contagi che invece in Cina è sotto controllo. La dirigenza ha preso atto della decisione rimandandone l’arrivo.
E’ invece sbarcata venerdì 23 ottobre dalla Spagna Maria Xiao, altro neoacquisto destinato a rinforzare la rosa guidata dai tecnici Laghezza e Zilong, formata poi da Gaia Monfardini, Tan Wenling e dalle giovani Nicole Arlia e Elisa Armanini. Sottoposta a un tampone in patria e a un secondo appena arrivata in Italia (entrambi negativi) Xiao è pronta a dare il suo contributo.
«Appena ho messo piede in questa palestra - ha detto la numero 73 del ranking mondiale - ho capito di essere arrivata in una società seria e composta da professionisti. Non vedo l’ora di iniziare».
Dovrebbe arrivare a breve dalla Russia, una volta sbrigate le ultime pratiche burocratiche, anche Elza Shibaeva, che si sdoppierà nel ruolo di coach del settore giovanile e di riserva di lusso della prima squadra.
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