Il nuovo che avanza: il mantovano Tamburini subito a podio in Formula 4
Il quindicenne si mette in luce a Misano Adriatico. Ora spazio ai test invernali in vista della nuova stagione
Gian Paolo GrossiMISANO ADRIATICO (Rimini). C'è un nuovo volto mantovano in rampa di lancio nell'automobilismo sportivo nazionale. A 15 anni Carlo Tamburini ha brillantemente confermato lo scorso weekend a Misano quanto di buono aveva lasciato intravedere nell'esordio con le monoposto a ruote scoperte, un mese e mezzo fa sul circuito di Varano de' Melegari. Tamburini ha preso parte con risultati lusinghieri al round conclusivo del campionato "Fx Italian Series", cogliendo il podio di categoria Fx2 e di classe Formula 4, al suo secondo vero confronto agonistico in pista, dopo aver corso con i kart (è stato campione tricolore X30 125cc) sino allo scorso agosto.
Rispetto alla Predator Pc015 utilizzata a Varano, il giovane mantovano si è presentato sulla pista intitolata a Marco Simoncelli con una più performante Formula 4 Abarth del Team Corbetta Competizioni, in regolare configurazione campionato italiano Acisport, impressionando già dalle qualifiche del sabato, nelle quali è riuscito a cogliere la decima posizione assoluta in un lotto di 30 piloti e la seconda di classe. Domenica, con le gare disputatesi su asfalto umido, Tamburini è stato costretto al ritiro per un problema tecnico in gara1, mentre in gara2 è riuscito a rimontare dalla 25esima alla decima piazza assoluta finale, terza tra le Fx2 e seconda tra le F.4.
Il promettente talento - che parla un fluente inglese e francese e frequenta con profitto in città il liceo classico Virgilio - ha così potuto aggiungere due prestigiosi trofei al suo palmarès, legittimando nel finale di stagione l'ambizione di un 2021 da protagonista in Formula 4, malgrado le difficoltà nel reperimento di sponsor necessari ad affrontare l'attività futura, nel contesto di una situazione che resta complicata dal punto di vista sanitario ed economico. Tuttavia, Tamburini proseguirà anche durante la pausa invernale i test in pista e in modo parallelo la preparazione atletica con lo scopo di affinare ulteriormente quelle doti che sembrano proprio non mancare al giovane pilota mantovano, che solo qualche mese fa otteneva l'abilitazione per la guida in gara di Formule e prototipi, a seguito della promozione al corso federale della scuola Acisport "Michele Alboreto".
E che oggi, data la giovane età, può programmare il futuro in funzione della propria crescita, per il momento senza il condizionamento del risultato ad ogni costo. Se poi le qualità tecniche e caratteriali ne faranno un pilota professionista, sarà il coronamento di un'oculata programmazione, anche da parte della sua famiglia.
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