MANTOVA. Si parte venerdì dall’Ungheria. Budapest come teatro della grande partenza dell’edizione numero 105 del Giro d’Italia. Tre tappe magiare, poi il gioco inizierà a farsi duro dalla Sicilia fino alle Dolomiti con ciliegina finale a Verona. Nessuna tappa mantovana, nemmeno un passaggio. Ma tre alfieri che terranno alto il nome della nostra provincia nella corsa rosa. Edoardo Affini cerca il salto di qualità (tradotto, una vittoria) dopo l’ottimo 2021.
Il Giro d’Italia in salsa mantovana: Affini, Piva e Maestri da protagonisti

Parte in Ungheria la corsa rosa numero 105: tre portacolori virgiliani impegnati nelle tre settimane più dure della stagione