Caso Palermo, il sindacato dei giocatori contro la Staff Mantova
Giba: «Sospensione immotivata, esposto alla Procura federale». Gli Stings: «Motivi tecnici e comportamentali che lo hanno reso incompatibile con il team»

Il sindacato dei giocatori di basket scende in campo in difesa di Matteo Palermo, il giocatore della Staff messo fuori rosa da alcune settimane.
«L’Associazione italiana giocatori di basket è al fianco di Matteo Palermo - si legge in un comunicato pubblicato nel pomeriggio del 18 gennaio - immotivatamente sospeso dall’attività con la squadra con cui è sotto contratto, Mantova Stings, militante nel campionato italiano di Legadue. La Giba ritiene inaccettabile il comportamento della società nei confronti di un tesserato che si è sempre distinto per correttezza e professionalità. L’adottata determinazione di sospendere l'atleta dalle attività della prima squadra sine die, comunicata pubblicamente tramite nota stampa e sui social network della società, sta causando un gravissimo e ingiusto danno tecnico sportivo e morale al giocatore, oltre a risultare gravemente lesiva della sua immagine. L’Associazione giocatori - prosegue la nota - provvederà pertanto nelle prossime ore a inoltrare formale esposto alla Procura federale affinché venga valutato il comportamento di Mantova Stings, riservandosi di procedere in ogni sede competente a tutela di Matteo Palermo e della sua professione».
Pochi minuti dopo l’uscita della dura presa di posizione del sindacato dei giocatori, la società biancorossa ha risposto ugualmente con una nota ufficiale: «La società ha deciso di sospendere Palermo per motivi tecnici e comportamentali che ne hanno reso incompatibile la prosecuzione con l’attività della prima squadra. Al tempo stesso, nel pieno rispetto delle normative, nell’attesa che il giocatore trovi una nuova sistemazione, il club ha messo a disposizione le proprie strutture e il proprio staff per consentirgli di allenarsi individualmente. Questa stessa comunicazione è stata inviata anche alla Giba martedì, 17 gennaio. Pertanto, il club ritiene di aver risposto in modo esauriente in tutte le sedi opportune e di non dover intervenire nuovamente sull’argomento».
Intanto la società prosegue la preparazione in vista della seconda trasferta consecutiva domenica a Chieti. Dopo la vittoria ottenuta a San Severo, gli Stings puntano al bis lontano dalla Grana Padano Arena (che sarebbe un tris aggiungendo il centro casalingo contro Nardò) per allontanarsi ancor più dalla zona playout e per avvicinare invece la zona playoff.
Infine venerdì 20 gennaio, alle 18 al Bar Sociale a Mantova il tecnico Nicolas Zanco, il vice Andrea Niccolai e il centro Antonio Iannuzzi saranno a disposizione dei tifosi per domande e selfie. La partecipazione è gratuita. A chi effettuerà una consumazione verrà regalato un biglietto per la prossima partita casalinga del 29 gennaio contro Pistoia.
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