Coppa Italia volley, il Gabbiano ospita l’Acqui Terme per volare alla final four
Coach Serafini chiama a raccolta il pubblico, ingresso libero.«Giochiamo sempre per vincere, venite al palazzetto»
Gian Paolo Grossi
Dopo tanti traguardi parziali, tutti puntualmente raggiunti il cui esito è legato all'obiettivo finale dei playoff, ecco per il Gabbiano una giornata da "dentro o fuori". Finalmente. La sfida con la Negrini Cte Acqui Terme in programma alle 17.30 al palasport di Cerese (ingresso libero) assegna la qualificazione alla Final Four di Coppa Italia di B maschile, che non varrà una promozione ma è motivo di vanto, soprattutto se si possiedono le carte in regola per vincerla. E rappresenta per il Top Team un esame credibile in vista dei playoff, molto più di sfide di campionato al cospetto di sestetti palesemente inferiori.
La squadra allenata da Simone Serafini ci arriva con tre punti, frutto del 3-1 di sabato scorso a Scanzorosciate, mentre il clan alessandrino ne ha due, avendo dovuto sudare cinque set per sbarazzarsi dei bergamaschi, già eliminati. In caso di successo di Acqui Terme per 3-2, sarebbero proprio gli ospiti ad aggiudicarsi il triangolare, per maggior numero di vittorie, ma non è da escludere la qualificazione anche del Gabbiano, quale possibile miglior seconda. Un'ipotesi di cui non vogliono neppur sentir parlare in casa mantovana, tanta è la smania di infilare l'ennesima affermazione e magari per 3-0, come in tutte le precedenti gare stagionali giocate a Cerese.
«Mi aspetto una partita dura - spiega lo stesso Serafini -, perché dai video che ho analizzato ho potuto notare che i valori della mia squadra e di Acqui sono abbastanza simili, discorso che del resto valeva anche per Scanzorosciate, che pur perdendo ha giocato una buonissima pallavolo. Dovremo essere più lucidi possibile per venirne a capo, in particolare nei momenti che più contano. Cercare inoltre di esaltare le nostre qualità, limitando col nostro gioco quelle altrui. Mi aspetto anche che ci sia la giusta tensione, quella che può anche spezzare l'equilibrio del confronto. Spero che avendolo pubblicizzato sui social e nelle scuole materne, e grazie all'ingresso gratuito, al match assista un buon pubblico, compresi, complice la sosta della B, quei praticanti, gli appassionati e gli addetti ai lavori solitamente impegnati con le rispettive squadre. Per noi è motivo d'orgoglio essere arrivati a giocarci questo trofeo e siamo consapevoli di essercelo meritati. Si tratta di un premio che non ci è piovuto dal cielo ma è il risultato dell'impegno che squadra e staff stanno mettendo in campo da inizio stagione. Siamo pronti a sfruttare l'occasione e regalare al pubblico una bella festa di volley».
Nel Top Team assente il solo Lorenzi, mentre Ferrari Ginevra è ormai arruolato a tutti gli effetti e deve solo riprendere confidenza con il parquet.
In casa Acqui Terme mancherà l'ex azzurro (ed allievo del ct Anastasi nei collegiali svolti al PalaBam una dozzina d'anni fa) Matteo Martino, squalificato per due mesi dalla Federazione per aver deriso i giocatori avversari del Cus Genova in un video postato su Instagram all’inizio della stagione.
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