Continua la marcia di avvicinamento della Staff Mantova alla delicatissima partita con Cento in cui i virgiliani si giocheranno le ultime speranze per la salvezza diretta. Coach Nicolas Zanco sta dirigendo gli allenamenti con tutti i giocatori a disposizione, compreso il neo arrivato Keshun Sherrill che è ormai entrato nei meccanismi della sua nuova squadra.

«L’innesto di Sherrill deve farci ben sperare – commenta il vicepresidente degli Stings Paolo Mennini -. Crediamo che ci permetterà di fare un salto di qualità in questo momento molto importante della stagione. Da lui ci aspettiamo energia e leadership nei momenti che contano, tantissimi palloni passeranno dalle sue mani. I primi allenamenti che ho visto sono incoraggianti, c’è già una buona intesa con Iannuzzi. Il suo apporto sarà fondamentale tanto in attacco quanto in difesa».

Sherrill è stato il secondo acquisto degli Stings dopo Iannuzzi: «Considerando anche le partenze di Palermo e Thioune possiamo dire che la squadra è stata completamente stravolta rispetto a inizio stagione. Abbiamo provato a mettere una pezza in tutti i modi per rimediare ad una stagione fin qui molto complicata. Ma anche altre squadre si sono rinforzate e non sarà facile emergere con Cento e nella fase a orologio. Purtroppo, ci è mancata continuità nel corso del campionato, non siamo mai riusciti a vincere più di due partite di fila, ma non abbiamo mai messo in dubbio l’operato di coach Zanco. È un tecnico preparato e ci tiene tantissimo a questo club. Cosa penso delle critiche dei tifosi al nostro allenatore? Fanno parte del gioco, così come quelle rivolte alla dirigenza. Ma la società conferma la fiducia nei suoi confronti».

Con Cento la Staff avrà bisogno di vincere a tutti i costi per rimanere in corsa per la salvezza: «Non sarà una partita semplice, loro si presenteranno come finalisti di Coppa Italia dopo aver disputato una Final Four davvero eccellente la scorsa settimana. In generale, è tutta la stagione che Cento dimostra di essere una squadra solida, ma noi non ci presenteremo col morale a terra, anzi. Crediamo ancora nella salvezza, anche se le speranze non sono moltissime dato che il nostro destino dipende anche dai risultati delle avversarie. Vogliamo giocarci le nostre possibilità fino in fondo, non dovremo concederci cali e blackout, che spesso ci sono stati fatali nelle scorse partite. Come sempre, servirà partire dalla difesa, approcciando la gara in modo solido e mantenendo alta l’intensità. E se davvero accederemo al girone Salvezza - conclude Mennini - servirà questa stessa durezza mentale per mantenere la categoria».