Tamburello, la pioggia frena l’esordio della stagione, solo il Guidizzolo chiude la sfida e vince
La Virtus travolge il Sabbionara
Luca Ferro
Il maltempo la fa da padrone e si prende la scena macchiando il debutto della nuova stagione di serie A di tamburello all’aperto. Prima il vento, e poi la pioggia sempre più insistente, hanno costretto un campo dietro l’altro a dare forfait e a rimandare i verdetti ufficiali del primo turno a mercoledì 29 marzo.
Solo la Virtus Guidizzolo, poco stuzzicata da un Sabbionara troppo arrendevole, è riuscita a completare la pratica a tempo record. Vuoi per la forza della nuova squadra, vuoi per la poca voglia di bagnarsi dei trentini, il quintetto del presidente Grandi ha inflitto il netto cappotto in poco più di un’ora di gioco.
Con uno sforzo poco fantasioso, visto l’andazzo della prima ora abbondante di chi dovrà tornare nuovamente sugli sferisteri nel pomeriggio di mercoledì, si può intanto già ipotizzare come andranno a finire le contese ancora aperte. A partire dal Castellaro, fermato a una manciata di minuti dal concludere l’opera sul Sommacampagna detentore dello scudetto. Senza storia l’andamento dell’incontro, da concludere salvo ulteriori imprevisti mercoledì 29 a partire dalle 16.30. Un po’ come il Solferino, superiore in tutto e per tutto al Bardolino fuori casa. La scivolata di Pierron ha convinto i presenti a impacchettare tutto e tornare a casa prima del previsto, in questo caso si ripartirà mercoledì alle ore 17.
Chi ha invece sorpreso rischiando addirittura di portarsi a casa una piccola, grande soddisfazione già alla prima uscita è stato il giovane Castiglione, capace di imbrigliare l’Arcene in un primo set sudato da ambo le parti per ben due ore, prima che la pioggia avesse la meglio anche in questo caso. I bergamaschi del clan mantovano guidato da Enrico e Lorenzo Bertagna hanno dovuto aggiudicarsi il decisivo 40 pari sul 5-5 per mettersi in tasca la prima lunghezza del campionato. Ripresa prevista sempre mercoledì 29, ma alle 16.
Un 40 pari decisivo anche nell’anticipo tra Ceresara e Cavrianese, derby che i collinari si sono aggiudicati non senza qualche patema. Specialmente nel primo set, in cui la formazione locale pur priva di Niccolò Gallina è rimasta in partita fino al 5-5 e 40-40. Ago della bilancia un lieve errore che ha lanciato i ragazzi di patron Tondini, abili poi a dilagare nel secondo set.Luca Ferro
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