Dopo un 2021 piuttosto deludente in tema di grandi produzioni e dopo innumerevoli rinvii, il 2022 promette fuochi d’artificio: si ricomincerà a parlare di videogiochi indipendentemente dall’hardware, concentrandosi sulla qualità e la quantità di titoli in uscita, perché dopo tutti i problemi il nuovo anno porta in eredità una delle più impressionanti line-up a memoria di videogiocatore.
Abbiamo dunque deciso di segnalare le opere più attese, dalle grandi esclusive ai titoli multipiattaforma: i titoli sono elencati per data di uscita (se annunciata), con a chiudere quelli previsti genericamente per il 2022. O anche che vorremmo vedere nel 2022.
50 persone che contano nei videogiochi in Italia
Leggende Pokémon: Arceus (28 gennaio)
È fra i giochi ad arrivare prima: a fine gennaio per Nintendo Switch. È l’ottavo capitolo della saga Pokémon su videogioco, ed è ambientato a Sinnoh, nella stessa regione di Pokémon Diamante e Perla, uscito nel 2006. Sarà il primo capitolo della serie principale ad avere un nuovo sistema di interazione con i Pokémon durante la cattura e le prime fasi di combattimento. Molte testate internazionali hanno ipotizzato che il nuovo sistema di gioco sia ispirato a quello in The Legend of Zelda: Breath of the Wild, che ha fatto incoronare il gioco come il migliore del 2017 e fra i migliori di sempre.
Dying Light 2: Stay Human (4 febbraio)
Sette anni fa, Dying Light si ritagliò uno spazio di tutto rispetto nell'Olimpo del videogioco grazie al curioso mix di azione, sopravvivenza e parkour, da vivere in prima persona e circondati da orde di zombi. Dopo una lunga attesa e qualche rinvio, il seguito è finalmente in dirittura di arrivo, e promette di migliorare quanto di buono è stato fatto nell'originale, alzando ancora un po' di più l'asticella, soprattutto dal punto di vista della narrazione: le scelte del giocatore avranno impatto non solo sullo sviluppo della trama, ma anche sul mondo circostante. Nel cast, che ha prestato voce e fattezze ai personaggi principali, c'è anche Rosario Dawson, l'attrice di Clerks II, Grindhouse e The Mandalorian.
Oxenfree II Lost Signals (8 febbraio)
Sequel dell'avventura narrativa soprannaturale sviluppata da Night School Studio e Mwm Studios, Lost Signals potrebbe arrivare sugli schermi di pc, Nintendo Switch, PS4 e 5 già a inizio febbraio, almeno da quanto trapelato dal database del PlayStation Store. Il titolo, molto ispirato artisticamente, è ambientato 5 anni dopo gli accadimenti del primo capitolo della serie e condurrà il videogiocatore, nei panni della giovane Riley, nella città di Camena, dove sarà chiamato a indagare su un misterioso segnale radio.
Horizon Forbidden West (18 febbraio)
Tra i punti di forza di Horizon: Zero Dawn, spiccava indubbiamente l'ambientazione, un futuro post-apocalittico in cui dinosauri e creature gigantesche tornano a popolare la Terra, ma sotto forma di bestie meccaniche e ancor più temibili, contrapposte a un'umanità retrocessa o quasi alla preistoria, salvo per qualche residuo di tecnologia sopravvissuto allo scorrere del tempo. Dopo aver esplorato i territori dei Nora, la protagonista Aloy parte alla volta di una nuova frontiera, quella dell'Ovest Proibito, nell'atteso seguito. Esclusiva Sony, in arrivo su Ps4 e Ps5, ha un obiettivo non proprio semplice: replicare il successo del predecessore e anche correggerne i problemi, legati soprattutto alla struttura a mondo aperto. Le aspettative sono altissime, e quanto mostrato finora, almeno dal punto di vista tecnico e ludico, è davvero interessante.
Elden Ring (25 febbraio)
Promette di essere fra i giochi più difficili in arrivo nel 2022, eppure è tra i più attesi in assoluto. La bravura di From Software, del resto, risiede proprio nella capacità di realizzare titoli per nulla immediati o accondiscendenti, e al contempo di venderne 30 milioni di copie, come con la saga dei Souls. Elden Ring, un mix di azione e gioco di ruolo ad ambientazione fantasy medievale, è l'inizio di un viaggio nuovo ma familiare per i fan dello studio giapponese. Con un illustre compagno d'armi: George R.R. Martin, il creatore del Trono di Spade, ha contribuito alla realizzazione della suggestiva mitologia che fa da sfondo al gioco.
Gran Turismo 7 (4 marzo)
Con Forza Horizon 5 che fa il bello e il cattivo tempo su pc e Xbox, ma soprattutto con la concorrenza di Assetto Corsa, le capacità di Gran Turismo 7 di riprendersi la corona di simulatore di guida da ammirare e invidiare non sono scontate. Quello che si è visto pare molto bello e la speranza è quella di trovarsi di fronte a un capitolo che sia sì lanciato nel mondo esport, ma sappia anche ricordarsi quanto può essere divertente prendere le prime patenti e lanciarsi con un sportiva giapponese usata alla caccia dei primi soldi per acquistare una marmitta decente.
Forspoken (24 maggio)
Il gioco in terza persona narra del viaggio di Frey Holland, ragazza newyorkese che si ritrova immersa nel magico mondo di Athia, da cui deve trovare una via di fuga. Il nuovo progetto targato Square-Enix, sviluppato dal team nipponico/americano Luminous Productions, si è fatto notare già alla prima apparizione per la grafica mozzafiato. A fine maggio, quando sarà disponibile per Ps5 e pc, scopriremo se l’inedito abbinamento di prodigioso parkour, elementi di gioco di ruolo e azione-avventura in open-world, sia veramente un mix esplosivo.
Saints Row (23 agosto)
Nata come anti-Gta, pur senza riuscire nell'intento, la saga Saints Row è riuscita a ritagliarsi un posto nel cuore degli appassionati di gangster movie, sparatorie e corse adrenaliniche, grazie a uno stile dissacrante e fuori di testa. I problemi economici del publisher Thq, risalenti a qualche anno fa, poi rinato con il nome Thq Nordic e una nuova proprietà, misero in serio pericolo la proprietà intellettuale e lo studio, Volition. Dopo una lunga attesa e vari rimasterizzazioni e remake dei vecchi capitoli, i Saints sono pronti a tornare con un reboot che prova a dargli nuova vita, raccontandone la genesi in una città nuova di zecca, Santo Ileso. L'ambientazione sembra più originale rispetto alla Stilwater del passato, complice l'influenza del Sud-Ovest degli Stati Uniti che riporta alla mente le calde e assolate atmosfere di Texas e New Mexico. Arriva ad agosto, su pc e console di vecchia e nuova generazione.
Scorn (ottobre)
Se vi piace lo stile di H.R Giger, ecco il gioco per voi: Scorn è un titolo horror in prima persona, un po’ sparatutto, un po’ puzzle game, che si ispira (i maligni direbbero “saccheggia”) pesantemente alle atmosfere dell’artista svizzero che ha disegnato lo xenomorfo di Alien e di cui non si è visto tantissimo fino a oggi, nonostante sia in sviluppo da parecchio tempo. Questo di solito non è un buon segno, ma la speranza è che alla fine, grazie proprio all’ambientazione suggestiva e opprimente, il risultato sia comunque interessante da giocare. Si sa ancora poco su cosa effettivamente andremo a fare nel gioco, ma probabilmente il senso di spaesamento sarà una fra le caratteristiche principali.
Starfield (11 novembre)
Decisamente fra i giochi più attesi dell’anno, perché è sviluppato da Bethesda, lo studio già responsabile di serie di grandissimo successo come Elder Scrolls e Fallout, e perché è il loro primo progetto interamente nuovo in 25 anni. E poi perché è ambientato nello Spazio, ovviamente. Atteso per l’ultimo mese dell’anno, Starfield dovrebbe insomma portare le meccaniche di gioco e la libertà di azione vista negli altri Gdr di famiglia fra pianeti, astronavi e razze aliene. Là dove nessun gamer era arrivato prima, o qualcosa del genere. Il gioco resterà quasi certamente un’esclusiva per Xbox e pc, perché Bethesda è di proprietà di Microsoft.
twitter: una breve clip di Starfield
Stalker 2: Heart of Chernobyl (8 dicembre)
Dopo un ennesimo rinvio, il travagliato cammino dell’opera sviluppata da Gsc Game World, presentata per la prima volta nel 2010, poi cancellata e infine totalmente ripensata, giungerà a termine non a fine aprile ma a inizio dicembre, quando i giocatori potranno finalmente entrare nella Zona Contaminata dove sono ancora forti gli echi del primo capitolo. Il mix di survival horror e sparatutto condito da cupe atmosfere post disastro nucleare mostrate dallo studio promettono molto bene. Il gioco sarà disponibile al debutto su Game Pass (cos’è?), in esclusiva temporale di 3 mesi per pc e Xbox X ed S.
Stray
Perso, solo e separato dalla famiglia, un gatto randagio deve risolvere un antico mistero per fuggire da una città cibernetica ormai dimenticata e trovare la strada di casa. La sola presentazione del videogioco indie sviluppato da BlueTwelve Studio, piccolo team del Sud della Francia, promette emozioni e lacrime. Purtroppo per gli amanti dei felini, per questa attesissima e particolare esclusiva per PlayStation 4 e 5 e pc non è indicata una data d’uscita, anche se si parla del primo trimestre del 2022.
The Legend of Zelda: Breath of the Wild 2
Essere un capitolo della saga di Zelda è già difficile. Essere il sequel di Breath of the Wild, titolo annoverato tra gli action-adventure più belli di sempre, è un’impresa titanica che solo l’eroe Link, sempre guidato dal producer Eiji Aonuma, può portare a termine. Purtroppo The Legend of Zelda: Breath of the Wild 2 non ha ancora una data di debutto, ma la stessa Nintendo ha indicato un generico “nel corso del 2022”. Ai fan non rimane che attendere l’annuncio ufficiale per l’esclusiva per la Switch più attesa dell’ultimo lustro.
A Plague Tale: Requiem
Presentato nell’ultima edizione dell’E3, il videogioco sviluppato dai francesi di Asobo Studio è il seguito dell’apprezzata avventura narrativa A Plague Tale: Innocence. In Requiem ritroveremo i colori accesi della campagna francese, le orde di topi pestiferi e i fratelli Amicia e Hugo. Il gioco è previsto per il 2022 e sarà multipiattaforma: pc, Ps5, Switch e Xbox Game Pass.
Ghostwire Tokyo
Tra le vittime dei rinvii che hanno caratterizzato il 2021 videoludico c’è il nuovo action-adventure horror di Shinji Mikami, game designer famoso per avere creato Resident Evil. Il titolo, sviluppato da Tango Gameworks, mostra un’interessante Tokyo infestata da inquietanti entità soprannaturali scatenate da un pericoloso occultista. Il gioco uscirà per PlayStation 5 e Pc nel corso del 2022.
Alaloth
Sviluppato dall’italiana Gamera Interactive e atteso per computer, PlayStation, Xbox e Switch, ci vedrà vestire i panni di un eroe o un’eroina che dovranno sconfiggere una malvagia divinità che si trova al centro del mondo di gioco: prima di provarci, si dovranno però recuperare 4 oggetti sparsi in vari punti della mappa. Se tutto questo ricorda Dungeons & Dragons o qualche altro gioco di ruolo classico, è perché Alaloth a loro si ispira (e pure a Ultima Online): lo abbiamo visto in anteprima, e ci è piaciuto parecchio.
Hogwarts Legacy
Annunciato per la prima volta durante la presentazione della PlayStation 5 e rimandato più volte, il titolo di Warner Bros sviluppato da Avalanche Software dovrebbe arrivare in una non precisata data del terzo trimestre di quest’anno. Il gioco è un capitolo a sé stante dell’universo di Harry Potter, ambientato nel 1800. Si vestiranno i panni di un giovane mago in possesso della chiave per svelare un antico segreto che rischia di minacciare Hogwarts.
Baldur’s Gate III
Uscito con un accesso anticipato nel 2020 e previsto entro quest’anno, Baldur’s Gate III punta a essere il gioco di ruolo totale per chi ama le ambientazioni di Dungeon’s & Dragons. Centinaia di ore di gioco, pagine e pagine di quest e dialoghi, mille ramificazioni, libertà totale di approccio agli scontri e la possibilità di creare personaggi in molti modi differenti. Fino a oggi Larian Studio sembra aver fatto le cose per bene, la speranza è che non sbagli neppure questa volta.
Warhammer 40,000: Chaos Gate - Daemonhunters
Di videogiochi belli dedicati Warhammer 40.000 non ce ne sono molti, e uno di questi è uscito l’anno scorso (è Warhammer 40.000 Battlesector), ma Chaos Gate sembra avere le carte in regola per essere molto divertente. L’architettura è quella di un classico gioco a turni alla X-Com, quindi in linea con lo spirito del gioco da tavolo: l’armata di riferimento saranno i temibili Cavalieri Grigi e i loro poteri psionici, che dovranno opporsi alle forze del demone Nurgle. Si prospetta un titolo strategico interessante in cui ogni errore tattico verrà pagato caro.
Fable 4
Vero: probabilmente non lo vedremo nel corso del 2022, ma sarebbe bello che accadesse. E sperarlo, a una dozzina d’anni da Fable III e a oltre venti dal primo, indimenticabile capitolo, non costa nulla. Anche se Peter Molyneux non si occupa più dello sviluppo del gioco, affidato a Playground Games (lo stesso studio di Forza Horizon), il prossimo Fable resterà un gioco di ruolo di ambientazione medievale con visuale in terza persona e un forte accento sullo sviluppo del personaggio, del suo carattere e della sua rete di relazioni, sia amicali sia amorose. E arriverà su pc e Xbox, prima o poi.
God of War Ragnarök
Dopo anni di antica Grecia, la saga di God of War ha trovato una nuova casa, la Scandinavia, e una nuova mitologia da cui prendere a piene mani, quella norrena. Tecnicamente anche il protagonista è cambiato: è sempre Kratos, il Fantasma di Sparta, figlio di Zeus, ma ora è più maturo e meno aggressivo, con il figlio Atreus da proteggere. Il primo, eccellente capitolo di questa rinascita, uscito nel 2018 su PlayStation 4, ha dimostrato che l'anti-eroe di Santa Monica Studio e Sony ha ancora molto da dire, e in questo seguito, in arrivo nel corso del 2022 su entrambe le PlayStation, il conflitto con le divinità, con il Crepuscolo degli Dei sullo sfondo, promette di assumere dimensioni ancora più epiche e imponenti.
Bayonetta 3
La strega più amata dei videogiochi continua a restare nell'ombra: il terzo capitolo, annunciato nel 2017, continua a sparire dai radar, tra informazioni distribuite col contagocce e una comunicazione criptica. Almeno fino allo scorso settembre, quando (dopo anni di silenzio) Nintendo e PlatinumGames hanno mostrato il primo video di gameplay, confermando che Bayonetta 3 arriverà nel 2022. Le sequenze di gioco hanno lasciato qualche dubbio ai fan, complice una realizzazione tecnica e qualche scelta artistica meno esaltanti del previsto, ma dopo i primi due, indimenticabili capitoli, non vediamo l'ora di scoprire se e come si concluderanno le gesta di Cereza.