Il punto di forza dei Kindle è da sempre la sterminata libreria cui hanno accesso: a oggi, secondo stime ufficiose, su Amazon sono in vendita circa 6 milioni di ebook, raggiungibili con un paio di clic. Per dispositivi del genere, l’hardware conta meno: nonostante questo, l’azienda ha costantemente cercato di migliorarli, partendo dal primo, che è datato 2007 e che a vederlo oggi sembra un po’ goffo e ridicolo.
L’ultima versione è l’undicesima, ed è già in vendita anche in Italia: le caratteristiche evidenziate da Amazon sono lo schermo touch da 6” con risoluzione a 300 PPI e illuminazione regolabile, la presa USB-C per la ricarica (finalmente), una maggiore durata della batteria e il doppio dello spazio di archiviazione, cioè 16 GB invece dei precedenti 8.
E però, le caratteristiche che ci hanno colpiti durante la prova sono altre: le dimensioni e il prezzo. Il Kindle numero 11 è piccolo in maniera impressionante: non piccolo nel senso che si fa fatica a leggere, piccolo nel senso che è incredibilmente portatile, più compatto dei precedenti e in qualche modo più compatto di più o meno qualsiasi smartphone moderno. Ed è anche leggero, appena 157 grammi rilevati in fase di test. Costa 99,99 euro, che ci sembrano una cifra giusta non solo in senso assoluto ma pure rispetto alle precedenti versioni: il primo Kindle che abbiamo comprato (giugno 2012) costava appena 99 centesimi in meno. Anche se ci sono versioni che sono scese sino a 59 euro (ne abbiamo una di aprile 2013), un costo di un centinaio di euro ci sembra adeguato a quello che il dispositivo offre e permette di fare.
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Il Kindle nell’uso di tutti i giorni
La configurazione iniziale è decisamente semplice: dopo l’accensione, il collegamento a una rete wifi e l’inserimento delle proprie credenziali Amazon (eventualmente passando dall’app per Android o iOS), il Kindle accede in maniera automatica alla propria libreria e anche i libri si sincronizzano all’ultima pagina letta senza alcun problema.
Ci sono sia il dizionario integrato sia la funzione X-Ray, che permette di avere informazioni su persone o luoghi menzionati nei vari volumi, ma le cose importanti che si possono fare sono sostanzialmente quelle cui siamo abituati: cercare libri fra quelli che si hanno oppure nel negozio di Amazon, eventualmente comprarli e includerli nel proprio account, poi basta un clic per scaricarli sul dispositivo e iniziare a leggerli. Toccando la parte alta dello schermo si accede a un menù rapido che permette di attivare/disattivare la modalità Aeroplano, la Modalità Scura, sincronizzarsi con l’ultima pagina letta oppure accedere a tutte le Impostazioni.
Inoltre c’è lo slider per decidere il livello di luminosità, che non si regola da sola: questa è forse l’unica cosa che ci è mancata rispetto ad altri Kindle (come l’Oasis che usiamo abitualmente), perché soprattutto all’inizio è necessario intervenire spesso per trovare quella giusta per i proprio occhi e per l’ambiente in cui ci si trova. Niente di grave, comunque: grazie alla tecnologia eink, anche questo Kindle è perfettamente leggibile in ogni condizione, anche direttamente sotto la luce del Sole. Anche in spiaggia, che è dove sarà sicuramente utilizzato, appunto grazie alle dimensioni estremamente compatte.
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Che cosa ci è piaciuto
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piccolo e leggero
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prezzo giusto
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accesso alla libreria di Amazon
Che cosa non ci è piaciuto
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manca il sensore di luminosità automatica