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Rinnovi, trascendi o evolvi? Solo uno di questi approcci ha salvato la tua azienda dalla crisi

Rinnovi, trascendi o evolvi? Solo uno di questi approcci ha salvato la tua azienda dalla crisi
È stato detto e ripetuto perché è vero: la pandemia rappresenta uno spartiacque tra due visioni manageriali
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Come capita spesso, ci è voluto un evento improvviso e imprevedibile, a cui nessuno si è dimostrato preparato, per obbligare i manager a ragionare. La pandemia ha spietatamente decretato vincitori e vinti, imponendo ai secondi una triste conta delle perdite economiche, che rischia di essere solo all’inizio.

Ci sono aziende che ce l’hanno fatta, o addirittura che sono cresciute, e aziende che si stanno leccando le ferite. Il differenziale, ampiamente dimostrato dai numeri di fatturato, è stata la tecnologia. Attivare in pochi giorni un sito di ecommerce, organizzare una consegna a casa, ricavarsi una visibilità sui social network sono tutte reazioni possibili grazie alla tecnologia e al digitale.

Qualche azienda è nata “digital first” e non ha dovuto stravolgere processi e strategie: il modello di Amazon e Netflix è sembrato quasi costruito per un lockdown. Non lo era, piuttosto si è dimostrato un modello naturalmente resiliente, proprio perché digitale e basato sulla tecnologia.

Concentrarsi su dati e clienti per ottimizzare processi e risorse

Il primo capitolo del Playbook gratuito Guida alla trasformazione digitale realizzato da Salesforce, definisce una categorizzazione possibile delle aziende in base alla loro reazione alla pandemia. Non è certo la prima che si vede in giro, ma è certamente interessante visto che proviene da un’azienda che fornisce tecnologia per aziende (che vogliono diventare) Customer Centric.

Come la digital transformation non è nata certo in tempi di pandemia, ma ha certamente subìto una accelerazione, anche le visioni “customer centric” e “data driven” non sono una novità introdotta nel 2020. E, anche per loro si è avuta la conferma che fossero adeguate al momento.

 

Concentrarsi sui dati per conoscere il proprio ecosistema aziendale e puntare a realizzare esattamente l’offerta che i propri clienti vogliono in un certo momento, sempre e solo grazie alla tecnologia, ha portato i suoi frutti, limitando una rischiosissima sovraproduzione. E questa strategia, va sottolineato, non dipende dal particolare mercato verticale in cui ci si muove: ottimizzare la produzione in base alle richieste non è certo prerogativa delle aziende digitali.

Rinnovi, trascendi o evolvi? Che approccio culturale ha la tua azienda? Secondo il Playbook di Salesforce, le aziende che rinnovano hanno una mentalità manageriale che rimane in attesa degli eventi. “La loro forza lavoro non è passata al digitale, non stanno creando modi per anticipare le nuove esigenze dei clienti o per interpretare i dati di cui dispongono, e i loro leader non comprendono il digitale. Di conseguenza, in questo momento di crisi senza precedenti, la loro crescita è crollata e la ripresa complessiva dell'economia li ha favoriti molto meno di altre”. Questa la sentenza degli analisti di Salesforce.

Se non trascendi, almeno evolvi

L’azienda che ha saputo trascendere, invece, è un’azienda nata digitale, che non ha dovuto adeguare la propria cultura e che ha solo affinato strumenti e strategie per accontentare ancora meglio i desideri dei propri clienti. Come Netflix, che ti propone i titoli in base alla tua esperienza sulla piattaforma.

Infine, Salesforce definisce aziende che evolvono quelle che hanno avuto l’umiltà di capire che stavano pagando la loro arretratezza strategica e stanno cercando di porvi rimedio. Avevano già in mente il significato del concetto “digital transformation” e ci stavano provando. Per loro la pandemia è stata una spinta ad adeguarsi velocemente.

E non ci sono alibi, rinnovare, trascendere o evolvere è una scelta culturale. Passare a una visione customer centric è un obbligo se ci si vuole differenziare dalla concorrenza e se si vuole competere in un mercato globale. Proporre un prodotto al mercato è un’imposizione, ascoltarlo e soddisfarne i desideri è un modo intelligente per ottimizzare la produzione e la distribuzione e, quindi, contenere i costi. Gli strumenti tecnologici esistono e sono disponibili come non lo sono stati mai nel passato: non può (più) essere una questione di soldi o di complessità, ma solo di volontà imprenditoriale.